PESCARA, 15 aprile 2017 – Zdenek Zeman incassa con filosofia la sconfitta contro la capolista Juve. Il boemo, nella sala stampa dello Stadio Adriatico, regala una battuta che vale più dello spettacolo visto in campo: “Sono contento perchè abbiamo fatto meglio del Barcellona”, dice riferendosi al 3-0 rifilato in Champions dai bianconeri ai catalani.

Il tecnico biancazzurro poi si fa serio e analizza la gara con schiettezza:

“Abbiamo fatto quello che potevamo fare, all’inizio la squadra si muoveva anche bene, ma loro sono una squadra che ha vinto tanto. Mi dispiace solo per il secondo gol, che si poteva evitare. Brugman al centro dell’attacco lo avevo provato in settimana. Le alternative erano Cerri, che è un giocatore abbastanza fermo e Verre, che gioca in maniera molto individuale, mentre Brugman può giocare con la squadra e oggi si è sacrificato tanto anche in fase difensiva”.

Zeman difende Muntari, criticatissimo sulla spoda Juve per il fallaccio che ha costretto Dybala a rientrare anzitempo negli spogliatoi:

“E’ il suo modo di giocare, sono le sue caratteristiche, non c’era particolare cattiveria”.

Con la vittoria dell’Empoli a Firenze, il campionato del Pescara è virtualmente chiuso, visto che la salvezza è a -12, quando mancano solo 6 partite alla fine della stagione. A questo punto sarà difficile trovare gli stimoli per affrontare le prossime gare:

“Io non voglio che la squadra si arrenda – sottolinea Zeman -. Voglo che mi dimostrino che il prossimo anno possono continuare a giocare a Pescara”.

Sul fronte opposto abbracci, sorrisi e pacche sulle spalle per Massimiliano Allegri, tecnico della Juve e vecchia conoscenza del calcio pescarese. L’allenatore bianconero è soddisfatto:

“Il pareggio della Roma abbassa la quota scudetto da 93 a 91 punti, ma ci sono ancora diverse partite da vincere. E’ un successo importante perchè venivamo dal doppio confronto contro il Napoli, dalla gara contro il Chievo e dalla partita contro il Barcellona. Sono contento perchè ho cambiato 5-6 giocatori, faceva molto caldo, ma la missione era prendere tre punti e lo abbiamo fatto. I ragazzi stanno interpretando al meglio la stagione, ma non abbiamo fatto ancora nulla. L’unico obiettivo raggiunto, fino a questo momento, è la finale di Coppa Italia”.

La Juve non è apparsa in grandissima forma, ma Allegri giustifica la sua squadra e rende merito anche al Pescara:

“La temperatura era davvero elevata, il campo era asciutto ma la palla scivolava poco. Il Pescara ha iniziato molto bene, a differenza nostra, mostrandosi molto aggressivo e andando al tiro già dopo pochi secondi”.

Il tecnico bianconero si dice fiducioso sulle possibilità di recupero di Dybala, toccato duro da Muntari e uscito per infortunio:

“Ha preso una leggera distorsione ma sono ottimista”.

E sulla gara contro i catalani osserva:

“Sarà una bella sfida, c’è la possibilità di raggiungere la semifinale, ma non possiamo permetterci di andare a giocare per lo zero a zero e dovremo andare con l’idea di provare a far gol”.