Maltempo Abruzzo, lontano il ritorno alla normalità. Migliaia le utenze ancora senza luce nel teramano /DIRETTA
TERAMO, 22 gennaio – Ad una settimana dalle prime nevicate che hanno messo in ginocchio l’Abruzzo il ritorno alla normalità, soprattutto in alcune realtà, sembra ancora molto lontano. Tra paesi ancora stretti nella morsa della neve, evacuazioni per pericolo slavine in diversi centri e migliaia di famiglie al buio e al gelo a causa del protrarsi dell’interruzione di energia elettrica, la regione fatica a rialzarsi. Questa mattina l’Enel ha comunicato la fine dell’emergenza nel chietino, dove è stata chiusa la sala coordinamento soccorsi della Prefettura, ed anche nel pescarese, dove resterebbero da rialimentare solo residue utenze sparse. Diversa la situazione nel teramano, dove ad una settimana dai primi black out sono ancora senza luce 14.000 utenze, di cui “4.000 in comuni non raggiungibili ed altri 1.000 in frazioni isolate”. Tanto che in questo momento gli sforzi dell’Enel sarebbero concentrati su 9.000 utenze che dovrebbero essere rialimentate in giornata. Moltissime le utenze rialimentate tramite la posa di gruppi elettrogeni, con cittadini che denunciano continue interruzioni e malfunzionamenti dei generatori. Nel pomeriggio, secondo l’Enel, le utenze disalimentate sono scese a 10mila, anche se dal territorio continuano ad arrivare notizie di gruppi elettrogeni non funzionanti, con intere zone ancora al buio e al freddo.
Intanto in alcuni comuni colpiti dall’emergenza idrica si inizia a tornare alla normalità. E’ il caso di Atri, dove è stata ripristinata l’erogazione idrica su tutto il territorio, anche se il primo cittadino invita a “razionalizzare l’uso dell’acqua perché per il protrarsi dello stato di emergenza potrebbero verificarsi rotture improvvise“.
NEL TERAMANO DUEMILA PERSONE HANNO LASCIATO LE PROPRIE ABITAZIONI
Un territorio ancora in piena emergenza quello teramano, dove il Prefetto Patrizi, questa mattina, ha parlato di criticità diffuse su tutto il territorio. Duemila, secondo i dati forniti questa mattina in conferenza stampa, le persone evacuate o che hanno scelto autonomamente di lasciare la propria abitazione, anche per l’assenza di energia che si protrae ormai da una settimana, e che sono state alloggiate sulla costa.
PERICOLO VALANGHE, EVACUATA PRATI DI TIVO
Il rischio di valanghe ha portato all’evacuazione di Prati di Tivo, mentre la scorsa notte una slavina sulla strada per Fano Adriano ha portato alla chiusura di parte dell’arteria stradale.
IL DRAMMA DELL’AZIENDA AGRICOLA FARINELLI, QUATTRO GIORNI SENZA AIUTI
Maltempo e terremoto hanno causato il crollo del capannone dell’azienda agricola Farinelli, di Isola del Gran Sasso, causando la morte di tantissimi animali. Per giorni il titolare ha chiesto invano aiuto attraverso la figlia, che dal Piemonte lanciava appelli sul profilo Fb dell’azienda essendo saltate, ad Isola, tutte le linee telefoniche.
IN PROVINCIA DI PESCARA ADESSO E’ EMERGENZA FRANE E SMOTTAMENTI. EVACUATA ROCCACARAMANICO
Un’emergenza senza fine quella che si registra in Abruzzo ed anche nel pescarese, dove il presidente della Provincia Antonio Di Marco sottolinea dalla sua bacheca Fb come il pericolo frane e smottamenti si stia rivelando concreto. Al momento si registrano una frana a Carpineto della Nora e il sindaco di S.Eufemia a Maiella Francesco Crivelli ha ha ordinato l’evacuazione della frazione di Roccacaramanico.
VALLE CASTELLANA, ARRIVANO GLI SCIATORI DELLA SCUOLA DI POLIZIA DI MOENA
A portare aiuto agli abitanti di Valle Castellana, uno dei centri maggiormente colpito dal maltempo ed ancora sommerso da metri di neve, tanto che ieri si è resa necessaria l’evacuazione di 120 persone, sono arrivati anche gli sciatori della scuola di Polizia di Moena, aggregati alla Questura di Teramo. Ieri con l’utilizzo del ‘gatto delle nevi’ sono riusciti ad aprire varchi, tra gli altri, all’abitato della frazione San Vito raggiungendo un pastore, cardiopatico, che non dava più notizie della sua posizione e che è stato trovato nella propria stalla a Corano di Valle Castellana, dove cercava di alimentare i propri animali. Oggi gli agenti sciatori opereranno nelle frazioni di S. Giacomo, Olmeto e Vignatico.
COLDIRETTI, A GENNAIO MANCATA PRODUZIONE DI LATTE PER CIRCA DUE MILIONI DI EURO
In Abruzzo sono tantissime le aziende agricole e le stalle sepolte dalla neve e si contano ancora casi di isolamento, nuovi crolli, decine di mucche e pecore morte e ferite, difficoltà per garantire l’alimentazione degli animali. In più c’è anche il problema delle consegne, con tonnellate di latte che per giorni gli allevatori sono stati costretti a gettare. Una situazione difficilissima secondo Coldiretti Abruzzo, per la quale si stima che solo la mancata produzione di latte bovino e ovino per il mese di gennaio ammonti ad un valore di poco meno di 2 milioni di euro, e a fronte della quale l’associazione, in seguito alla disponibilità arrivata da numerose aziende di fuori regione di mettere a disposizione rotoloni di foraggio e sacchi di mangime da distribuire alle aziende agricole zootecniche in difficoltà, ha organizzato due punti di raccolta del materiale, uno nella provincia aquilana e l’altro in quella teramana. In particolare il primo centro è situato nella sede dell’Associazione Regionale Allevatori (ARA) a L’Aquila, in località Onna, sulla SS 17 est; il secondo a Bellante, presso la Sede del Consorzio Agrario in via Zona Industriale n. 3.
COLLEDARA, CROLLA LA COPERTURA DELLA PISCINA DELL’HOTEL STELLA DEL GRAN SASSO
Continuano i crolli di tetti e coperture a causa del peso della neve. L’ultimo in ordine di tempo quello che ha interessato la piscina dell’Hotel Stella del Gran Sasso di Colledara. Sul posto, per una verifica, i Vigili del Fuoco di Teramo. Non ci sono feriti ma potrebbe rendersi necessario evacuare le persone attualmente presenti nella struttura.
VALFINO, LA POLIZIA CONSEGNA VIVERI AGLI ANZIANI CHE NON POSSONO USCIRE DI CASA
Dalle prime ore di questa mattina i poliziotti del Commissariato di Atri stanno consegnando i viveri messi a disposizione dalla Caritas agli anziani in difficoltà nei comuni di Bisenti, Cermignano, Arsita, Cellino Attanasio e in alcune frazioni di Atri: pane, pasta, sugo, acqua per chi non ne aveva ed un p0′ di frutta per sostenere chi non può raggiungere negozi, qualora aperti e forniti, o centri di distribuzione. Da parte degli anziani ci sono state sorpresa, commozione e gioia alla vista dei poliziotti, con una signora che incredula ha chiesto quanto dovesse pagare per i viveri recapitati.
MIGLIORA LA SITUAZIONE A CORVARA
Migliora la situazione a Corvara, nel pescarese, dove nei giorni scorsi il sindaco Guido di Persio Marganella aveva lanciato un grido d’allarma per i crolli di tetti sul territorio a causa della neve. “Dopo giorni di emergenza pura, di lavoro ininterrotto, di paure, tensioni e problemi, posso dire che i casi più emergenziali sono al momento rientrati”, conferma il sindaco dal suo profilo Fb, ringraziando i tanti volontari e le amministrazioni dei comuni limitrofi giunti in massa per prestare aiuto.
PESCARA, SMOTTAMENTO IN VIA SELVA DEGLI ABETI, CHIUSO L’ULTIMO TRATTO DELLA STRADA
Chiuso, a Pescara, il tratto finale di via Selva degli Abeti, nella zona dei Colli a nord della città, dove si è registrato uno smottamento in seguito al maltempo dei giorni scorsi. La decisione è stata assunta questa mattina al termine di un sopralluogo.
RIAPERTURA DELLE SCUOLE, TUA: NEL TERAMANO IMPOSSIBILE RIATTIVARE I SERVIZI DAI PAESI
La riapertura delle scuole in quasi tutta la regione, prevista per domani, ha portato la Tua ad operare un attento monitoraggio sulla possibilità di garantire il servizio di trasporto. Monitoraggio dal quale è emerso che in provincia di Teramo non potranno essere riattivati i servizi dai paesi a causa delle difficoltà di percorribilità delle strade e della necessità di liberare gli autobus ricoverati nei vari depositi.
AGGIORNAMENTO ALLE ORE 17.30 DEI SERVIZI TUA PER LA GIORNATA DI DOMANI
Per problemi di transitabilità in sicurezza sulle strade, domani la Tua non potrà assicurare le corse dai paesi del teramano per Teramo, da Atri per Teramo e per Pescara, da Bisenti e Arsita per Teramo e per Pescara, i collegamenti Teramo-Ascoli. A comunicarlo è la stessa azienda che annuncia anche come nella zona aquilana, siano in dubbio i collegamenti dall’Alta Valle Aterno per L’Aquila. Nel pescarese, invece, si prevedono problemi da Caramanico per Pescara, mentre certamente non saranno effettuati i collegamenti da Castilenti e Villa Celiera e sono a rischio anche quelli da Farindola. “Tua Spa sta monitorando, senza soluzione di continuità, tutte le zone servite – sottolinea l’azienda – per garantire ai nostri utilizzatori gli oltre 4 servizi in massima sicurezza“.
TERAMO, ARRIVANO I GENERATORI MA IN ALCUNE ZONE NON SI RIESCE AD ATTIVARLI
Sono senza luce da una settimana molti residenti di alcune frazioni teramane. Residenti che hanno aspettato al buio e al freddo l’arrivo di generatori. Peccato che oltre dal danno si sia aggiunta la beffa. Perché in alcune zone, come Villa Falchini, i tecnici stanno riscontrando problemi ad attivare i gruppi elettrogeni, con famiglie disperate e costrette a trovare sistemazioni alternative.
LA PROTEZIONE CIVILE DI SILVI CONSEGNA FARMACI E VIVERI AI COMUNI MONTANI
Continua senza sosta l’attività dei volontari della protezione civile di Silvi, che oggi hanno consegnato viveri e farmaci nei comuni di Rocche di Civitella, Cortino e Crognaleto.
CRISI IDRICA NEL TERAMANO, TORNA L’ACQUA NEI COMUNI INTERESSATI DALLA MANCATA EROGAZIONE DEGLI ULTIMI GIORNI
In relazione alle criticità dovute al maltempo, la Ruzzo Reti oggi ha comunicato che la rottura segnalata in località Coste Sant’Agostino di Teramo è stata riparata e il servizio idrico nella frazione di Scapriano è stato ripristinato regolarmente. Risolti anche i problemi al potabilizzatore di Montorio al Vomano, anche in virtù della ripristinata erogazione della energia elettrica. Ripristino nell’energia che ha consentito a Ruzzo Reti anche di spostare il generatore di corrente sistemato a Villa Gesso presso l’impianto di sollevamento di Castagneto, ripristinando il servizio anche in quest’ultima frazione. Infine anche la zona di Civitella del Tronto e frazioni, fino a ieri prive di energia elettrica, sono ora regolarmente servite dall’Enel e ciò ha consentito di riprendere l’erogazione idrica anche in queste località. “Pur in un quadro difficile, in relazione al perdurante maltempo ed al conseguente rischio di frane e smottamenti – scrive la Ruzzo Reti – al momento, non sono segnalate rotture importanti della rete idrica e, pertanto, non vi sono ragioni per ipotizzare prolungate interruzioni del servizio idrico“.
LAMA DEI PELIGNI, ANCORA RISCHIO VALANGHE
Rimane ancora molto alto, a Lama dei Peligni, il rischio di valanghe. Tanto che il sindaco, che due giorni fa ha fatto evacuare 35 persone dalle loro case, non ha intenzione di revocare l’ordinanza almeno per il momento. “Non ritengo si possa rientrare nelle case, almeno finché non avrò dati analitici dai tecnici che mi assicurano allarme cessato” ha dichiarato il primo cittadino Andrea Di Fabrizio. Il sindaco ricorda come dopo le nevicate del 2012 il Comune avesse inoltrato al Ministero dell’Ambiente e alla Protezione civile regionale tutta una serie di progetti per ampliare la rete di paravalanghe, senza però ottenere alcuna risposta
IN PROVINCIA DI TERAMO “LIBERATE” QUASI TUTTE LE FRAZIONI ISOLATE
Dopo un’altra giornata di lavoro la Provincia di Teramo, in serata, ha reso noto che sono state raggiunte quasi tutte le frazioni isolate. Restano ancora da raggiungere Acquaratola di Rocca Santa Maria, San Giorgio di Crognaleto, Collemesole di Arsita. Percorribile con restringimenti la 365 che attraversa la vallata del Fino e naturalmente si continua a lavorare per rendere il passaggio più agevole. Permangono delle criticità nei Comuni di Arsita e Bisenti e in generale a raggiungere case sparse dove però non ci sono segnalazioni di cittadini in difficoltà. Anche stanotte si continua a lavorare sulle strade, dopo averle riaperte bisogna renderle percorribili; grande attenzione per i movimenti franosi.Il presidente Renzo Di Sabatino ha visitato molti comuni riaperti, particolare attenzione alla vallata del Fino, poi Tossicia, Torricella, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano.
BRUCCHI: RAGGIUNTE ANCHE LE FRAZIONI PIU’ IN ALTO MA RESTANO DIFFICILI LE CONDIZIONI SULLE STRADE
“Oggi abbiamo raggiunto anche le frazioni situate più in alto, sia per quanto riguarda il territorio comunale che provinciale, ma la viabilità resta difficile. In moltissimi casi si procede ad una sola corsia, quindi invito i cittadini a restare a casa e a non uscire se non in situazioni emergenziali“. Lo ha detto questa sera il sindaco Maurizio Brucchi che ha aggiunto come domani proseguiranno le attività volte a migliorare le condizioni viarie sulle strade. “Stanno arrivando altre turbine e procederemo con le operazioni” ha detto ancora il sindaco, sottolineando come anche oggi siano state necessarie ulteriori evacuazioni in diversi centri del territorio. “Purtroppo abbiamo ancora moltissime utenze disattivate – ha continuato Brucchi – circa diecimila in provincia e intorno alle mille nel comune di Teramo. La situazione sta migliorando ma ci sono ancora molte criticità e problematiche da affrontare. Adesso poi dovremo affrontare anche il rischio di alluvioni e frane, conseguenti al maltempo e allo scioglimento della neve”.