Maltempo, in Abruzzo ancora neve e gelo: disagi sulle strade
PESCARA, 4 gennaio – Sono 33 i Centri Operativi Comunali (Coc) fino ad ora aperti in Abruzzo per far fronte all’emergenza maltempo e neve che da ieri sta interessando il territorio regionale. Lo rende noto la Sala Operativa della Protezione Civile regionale, sottolineando che dal monitoraggio svolto dalle 20 squadre di volontari di protezione civile attivate dalla Sala Operativa, le maggiori criticità riscontrate sono a carico della viabilità.
GHIACCIO E NEVE NELL’ENTROTERRA, VIABILITA’ IN TILT
Problemi nell’Aquilano, sull’altopiano delle Cinque Miglia (Roccaraso, Roccapia, Castel di Sangro, Rivisondoli, Pescocostanzo) dove, all’abbondante nevicata, si sono aggiunte raffiche di vento di notevole intensità. Disagi causati dall’abbondante manto nevoso si sono registrati lungo la strada che collega Santo Stefano di Sessanio a Castel del Monte, sempre nell’Aquilano. Ghiaccio e neve vengono segnalati lungo le strade provinciali per Campo di Giove, per Crognaleto e frazioni, Campotosto e Cagnano Amiterno. Disagi per il ghiaccio anche nel Teramano.
La Protezione Civile nazionale ha comunicato l’estensione di condizioni metereologiche avverse dalle prime ore di oggi, venerdì 4 gennaio e per le successive 24-30 ore, con previsione di nevicate da moderate ad abbondanti a quote collinari e montane soprattutto nell’Alto Sangro e nell’entroterra chietino. Le Prefetture abruzzesi hanno emesso ordinanza di interdizioni al traffico pesante sulle strade extraurbane per i mezzi aventi peso complessivo a pieno carico superiore a 7,5 t dalle ore 17.00 di ieri fino alle ore 24.00 di oggi.
L’Anas fa sapere che sulla strada statale 5 “Tiburtina Valeria” è provvisoriamente chiuso al traffico in entrambe le direzioni il valico di Forca Caruso, in provincia dell’Aquila, a causa di una bufera di neve in atto. Il tratto chiuso è compreso tra il km 135,000 e il km 155,700.
Per quanto riguarda l’attivazione dei Coc, sei sono in Provincia dell’Aquila (Collelongo, Villavallelonga, Castel Di Sangro, Ateleta, Pescina e San Vincenzo Valle Roveto), 13 in Provincia di Chieti (Villalfonsina, San Salvo, Atessa, Archi, Casalbordino, Pollutri, Palena, Carunchio, Carpineto Sinello, Villa Santa Maria, Tornareccio, Guardiagrele e Colledimacine), dieci in Provincia di Pescara (Farindola, Penne, Pietranico, Caramanico Terme, Sant’Eufemia a Maiella, Civitella Casanova, Villa Celiera, Spoltore, Corvara e Pescara) e quattro in Provincia di Teramo (Atri, Teramo, Giulianova e Silvi).
SEVEL, PRODUZIONE ANCORA FERMA
La Sevel di Atessa ha deciso lo stop produttivo anche per due turni di oggi a causa della nevicata e della formazione di ghiaccio sulle strade che ha portato la prefettura di Chieti a vietare il transito dei mezzi pesanti. Resteranno dunque ferme le linee del secondo turno, quello pomeridiano che inizia alle 14, e il terzo turno che parte alle 22 di stasera.
LA MAREGGIATA FA PAURA, DANNI ALLE STRUTTURE
A causare problemi e danni è anche la mareggiata che sta interessando tutta la costa abruzzese. Il Sib Confcommercio, in una nota, sollecita “l’avvio dei lavori di difesa della costa già programmati dalla Regione Abruzzo dopo i notevoli danni alle strutture balneari e in alcuni casi anche ad opere pubbliche causati dalle violente mareggiate in corso in queste ore”.
“In alcuni tratti – dice il presidente del Sib, Riccardo Padovano – siamo riusciti ad evitare il peggio grazie a scogliere radenti poste a protezione delle strutture a seguito delle mareggiate di novembre ma in altri punti scoperti l’impeto del mare è arrivato addirittura a ridosso delle strade e delle civili abitazioni. Malgrado la volontà dei balneari di compartecipare alla realizzazione di tali opere le nostre parole sono state inascoltate. Colgo tale occasione anche per sollecitare la Regione Abruzzo a destinare il materiale sabbioso stoccato nella vasca di colmata del Porto di Pescara per interventi di ripascimento sommerso fondamentali per alzare i fondali e rendere meno dannose le mareggiate”, conclude.