NOTARESCO, 28 novembre – Per ben 4 anni, da quando era appena un 14enne, avrebbe insultato e maltrattato i genitori, arrivando in alcune occasioni a minacciarli danneggiando diversi oggetti per farsi consegnare piccole somme di denaro. Accuse che sono costate ad un 18enne di Notaresco il rinvio a giudizio per maltrattamento ed estorsione.Accuse che adesso dovranno essere provate davanti ai giudici del collegio nel processo a suo carico che si aprirà il prossimo mese di febbraio.

Secondo l’accusa per ben 4 anni, dal 2014 fino a giugno di quest’anno il ragazzo avrebbe costantemente maltrattato i genitori, ingiuriandoli con espressioni quali “Siete dei poveracci, non avete mai un soldo”, inveendo contro di loro, dando calci alle sedie. In un’occasione, durante una discussione con la madre, avrebbe afferrato un coltello da cucina e, puntandoglielo contro, le avrebbe detto “Sta attenta o ti faccio fuori…o ti do fuoco o ti ammazzo nel sonno”.

In un’altra occasione il giovane avrebbe afferrato un  bastone appendi abiti e lo avrebbe puntato contro il padre, urlandogli di uscire fuori di casa mentre un’altra volta avrebbe sradicato la porta della camera, rotto la persiana del bagno e scardinato la porta e rotto la finestra di una piccola casetta in legno retrostante l’abitazione. E tutto, secondo l’accusa, per questioni di soldi. Tanto che in un’occasione, rivolgendosi alla madre, le avrebbe urlato “prenditi le tue responsabilità… che i soldi me li devi passare tu” per poi uscire in giardino dove avrebbe sbattuto lo stendino contro una bicicletta e spaccato dei vasi.

Atteggiamenti violenti con i quali, in diverse occasioni, sarebbe riuscito a farsi consegnare dai genitori piccole somme di denaro. Accuse che adesso dovranno essere provate in aula.