PESCARA, 28 febbraio – Blitz dei Carabinieri del Nas di Pescara, in vista del Carnevale, in una decina di negozi di diverse zone dell’Abruzzo, alla ricerca di gadget, maschere e costumi potenzialmente pericolosi per i consumatori: il bilancio è di circa cinquemila prodotti sequestrati e sanzioni amministrative per diecimila euro.

Nel dettaglio, in tre negozi gestiti da asiatici nella provincia di Teramo, i Carabinieri del Nas, agli ordini del maggiore Domenico Candelli, hanno sequestrato oltre tremila articoli, tra maschere e costumi, poiché privi delle informazioni obbligatorie al consumatore, come imposto dal Codice del Consumo.

In un’attività commerciale della provincia dell’Aquila, i militari per la tutela della salute, hanno sottoposto a sequestro amministrativo più di mille prodotti privi di marcatura CE e delle indicazioni, in lingua italiana, relative a produttore, importatore, modalità di utilizzo e caratteristiche tecniche.

Obiettivo dei controlli del Nas abruzzese era quello di tutelare la salute dei consumatori. Maschere, costumi e gadget di carnevale, infatti, possono nascondere numerose insidie: glitter e brillantini colorati che possono staccarsi e penetrare facilmente negli occhi, nel naso e nella bocca; sostanze coloranti che possono provocare irritazione cutanea; gadget e accessori, come spade, lance, cappelli e caschi, che possono presentare bordi affilati e parti metalliche taglienti. I prodotti senza marcio CE, cioè non classificati come giocattoli, inoltre, possono essere facilmente infiammabili, a causa dei materiali e dei tessuti utilizzati.