Migliaia di file pedopornografici nel pc: maestro di musica ai domiciliari
PESCARA, 28 giugno – Nel suo pc conservava oltre 1000 file di minori coinvolti in attività sessuali con adulti ed anche la foto di una sua allieva del corso di musica. E così per un 49 enne residente lungo la costa abruzzese sono scattati gli arresti domiciliari. A notificargli la misura restrittiva, con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico, la sezione cyber crime del compartimento di Polizia Postale di Pescara su disposizione del gip Guendalina Buccella. A chiedere la misura il pm Roberta D’Avolio.
La Polizia Postale aveva già eseguito a carico dell’uomo una perquisizione domiciliare, all’esito della quale erano stati sequestrati diversi supporti informatici. Materiale successivamente sottoposto ad accurate analisi che hanno consentito di accertare la presenza di più di 1000 file ritraenti minori, anche in tenera età, coinvolti in attività sessuali con adulti nonché una fotografia ritraente una delle allieve del corso di musica.
Da qui l’applicazione della misura degli arresti domiciliari, con l’obbligo di non avere contatti telefonici o telematici con persone diverse dai familiari conviventi.
Una misura decisa anche in virtù, come si legge nel comunicato delle forze dell’ordine, della “spiccata inclinazione pedofila e per l’attività lavorativa dell’uomo, insegnante di musica sia presso una scuola che privatamente, con
conseguente concreta e continua possibilità di entrare in contatto diretto con i minori al di fuori della sfera di controllo dei rispettivi genitori”.