Chieti
Stai leggendo
Migliora la studentessa colpita da meningite a Chieti, ma la prognosi resta riservata

Migliora la studentessa colpita da meningite a Chieti, ma la prognosi resta riservata

CHIETI, 29 giugno 2017 – Appaiono “in miglioramento” le condizioni cliniche della studentessa universitaria di 22 anni, colpita da meningite e ricoverata da martedì scorso nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale di Chieti, diretto dal professor Jacopo Vecchiet. “La prognosi resta riservata – fa sapere la direzione generale della Asl di Lanciano Vasto Chieti – ma ci sono dei segnali che inducono i medici a un cauto ottimismo, tra i quali la progressiva riduzione della febbre rispetto ai giorni precedenti”.

La ragazza, una fuori sede che domenica mattina aveva accusato i primi sintomi, ovvero febbre e mal di testa, sta proseguendo la terapia antibiotica cominciata lunedì scorso, al momento del ricovero, e resta sotto osservazione da parte dei medici del reparto.

E’ in programma, nei prossimi giorni, una risonanza magnetica dell’encefalo, che finora non era stato possibile effettuare alla luce del quadro clinico generale.

Il Servizio di epidemiologia igiene e sanità pubblica, a scopo precauzionale, ha sottoposto a terapia antibiotica quindici persone che erano entrate in contatto con la studentessa.

I primi esami eseguiti sui campioni biologici della ragazza, sembrerebbero escludere che si tratti di meningite di tipo meningococcico, l’unica trasmissibile per via aerea tra adulti.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%