Minacce per un appartamento in affitto ad Alba Adriatica, in due rischiano il processo
ALBA ADRIATICA, 2 marzo – Aveva lasciato quell’appartamento quando si era trasferita in un’altra zona. Ma una volta tornata ad Alba Adriatica aveva deciso di riprenderlo in affitto. E di fronte al diniego del titolare dell’agenzia immobiliare, che nel frattempo aveva dato l’abitazione in locazione ad un’altra signora, ha pensato di usare le maniera forti. E così, insieme ad un amico, lo ha minacciato di morte. Una vicenda che adesso rischia di far finire a processo una dominicana di 31 anni, L.S.S. e un molisano di 30, G.B., accusati di tentata estorsione.
I fatti contestati ai due risalgono al 2016 quando la donna, che dopo aver avuto in affitto l’appartamento per un periodo di tempo l’aveva lasciato per andare in un’altra città, era tornata ad Alba Adriatica. A quel punto, secondo l’accusa, avrebbe cercato di riaffittarlo e di fronte alla risposta negativa del titolare dell’agenzia immobiliare, che lo aveva già dato in locazione ad un’altra signora, avrebbe deciso di convincerlo in altro modo.
Tanto da farsi spalleggiare dall’amico e minacciare di morte lui, la moglie e la figlia. Tutto per quell’appartamento. Ma non solo. Perché non riuscendo a convincere l’uomo avrebbe cercato di convincere la nuova inquilina a cambiare casa, bloccandola sull’uscio dell’appartamento e cercando di impedirle di rientrare nell’abitazione.
Minacce e molestie che oltre a non avere l’effetto sperato adesso potrebbero far finire i due a processo.
Ben presto, infatti, il fascicolo è finito sul tavolo del pm Laura Colica, che ha chiesto il rinvio a giudizio per tentata estorsione per entrambi gli indagati. Adesso, a decidere se mandarli a processo, sarà il gup, con l’udienza preliminare inizialmente fissata per oggi rinviata per il terremoto.