TERAMO,  13 marzo – Per la donna la convivenza con quel figlio era diventato un vero e proprio incubo. Continue minacce, maltrattamenti. Atteggiamenti aggressivi dai quali un 35enne teramano non aveva desistito nemmeno di fronte alle diverse denunce. Tanto che ieri mattina ha aggredito la madre per l’ennesima volta, rendendo necessario un nuovo intervento dei poliziotti. E così per l’uomo è scattata la misura dell’allontanamento dalla casa familiare.

La misura, adottata in flagranza dai poliziotti e che adesso dovrà essere convalidata dal gip, è scattata dopo che l’uomo, ieri mattina, è rientrato a casa imprecando contro la mamma.

“Ti ammazzo”, le avrebbe detto, per poi tagliarle una ciocca di capelli con le forbici e tentando di aggredirla. Ad arginare la violenza dell’uomo e ad evitare conseguenze peggiori solo l’intervento della sorella del 35enne, che dopo essere riuscita a bloccarlo ha immediatamente allertato la Questura.

Sul posto è così arrivata una volante, con gli agenti che hanno raccolto le testimonianze delle due donne e che, dopo aver cercato invano di calmare l’uomo, l’hanno portato in Questura.

A quel punto per l’uomo, che aveva già alle spalle delle precedenti denunce per maltrattamenti, è scattata la misura dell’allontanamento della casa familiare.