Minacciano un anziano con l’ascia, due arresti per tentata rapina a Montesilvano
MONTESILVANO, 8 maggio – Dopo essersi introdotti nell’abitazione di un anziano ed averlo minacciato con un’ascia hanno cercato di farsi dire dove l’uomo custodisse soldi e bancomat con tanto di codice pin. Un colpo fallito grazie alla prontezza di riflessi dell’anziano, che approfittando di un attimo di distrazione dei due rapinatori è riuscito a chiamare i Carabinieri che, intervenuti immediatamente sul posto, hanno arrestato Antonio Paolino, di 35 anni, e la convivente Jolanta Iwona Stankievicz di 44 anni, attualmente detenuti nel carcere di Pescara ed accusati di tentata rapina aggravata.
L’allarme è scattato intorno alle due di notte, quando i due si sono introdotti nell’appartamento della vittima con l’obiettivo di rapinarla. E così mentre la donna ha immobilizzato a letto l’anziano, il complice lo ha minacciato con l’ascia cercando di convincerlo ad indicargli il posto dove teneva soldi e bancomat.
Preso dal panico l’uomo è pero rimasto in silenzio, con i due che a quel punto hanno messo a soqquadro l’appartamento nella speranza di trovare qualcosa di prezioso da portare via.
E così, approfittando di un attimo di distrazione dei due rapinatori, l’anziano è riuscito a chiamare i Carabinieri e a dare l’allarme: “Ho i ladri in casa, a Montesilvano via Chieti 25”, ha detto al telefono, con i militari che intervenuti immediatamente sul posto hanno fermato la donna mentre si trovava ancora all’interno dell’appartamento e arrestato il complice mentre cercava di fuggire.
Nel corso della successiva perquisizione i militari hanno sequestrato sia l’ascia utilizzata per minacciare l’anziano sia diversi arnesi di scasso.
Secondo i primi accertamenti sembra che la donna conoscesse l’anziano e avesse dunque studiato attentamente il colpo.