CASTELBASSO, 6 luglio – Un programma d’eccezione per Castelbasso 2017, che torna anche quest’anno dal 23 luglio al 3 settembre nell’antico borgo teramano.  Fulcro della manifestazione, allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz, è, come sempre, l’arte, con mostre di livello internazionale. Arricchiscono la proposta estiva due importanti appuntamenti musicali con Toquinho e Simona Molinari, incontri con protagonisti della politica della Prima Repubblica (Occhetto e Cirino Pomicino) e scrittori contemporanei.

Tanti gli appuntamenti in programma, con l’edizione 2017 che sarà aperta dall’inaugurazione, il 23 luglio, della mostra “Mario Sironi e le arti povere – Assenso e dissenso”, a cura di Andrea Bruciati, che resterà aperta per tutta la durata della manifestazione a  palazzo De Sanctis. L’esposizione vuole raccontare “una continuità dialettica fra i due periodi storici diversi, secondo una prospettiva concettuale eterodossa che fa propria anche la similarità di alcuni mezzi espressivi” (disegni, collage, fotografie per una riduzione minima del linguaggio).  Ad essere esposte le opere di Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Mario Ceroli, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Paolo Icaro, Fabio Mauri, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Gianni Piacentino, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gian Emilio Sansonetti, Gilberto Zorio.

Sempre per tutto l’arco della manifestazione, a palazzo Clemente,  si potranno invece ammirare spazi dedicati ad artisti  come Carla Accardi, Franco Angeli, Manfredi Beninati, Bizhan Bassiri, Luigi Boille, Thomas Braida, Mario Ceroli, Claudio Cintoli, Antonio Corpora, Patrizio Di Massimo, Tano Festa, Luca Francesconi, Giulio Frigo, Marco Gastini, Sophie Ko, Renato Mambor, Gian Marco Montesano, Marco Neri, Nunzio, Mimmo Paladino, Paolo Pretolani, Vettor Pisani, Oscar Contreras Rojas, Mimmo Rotella, Arcangelo Sassolino, Ettore Spalletti, Giuseppe Stampone, Giulio Turcato e Vedovamazzei.

Inoltre, per la sezione Performance, a cura di Pietro Gaglianò, Marco Raparelli e Giuseppe Stampone proporranno “Running the fields make some noise”, una mostra evento della durata di una serata (il 12 agosto).

In programma anche  due laboratori didattici per bambini da 5 a 11 anni: “Stacca, strappa, attacca!”, tutti i martedì dal 25 luglio al 29 agosto alle 18 nelle sale di Palazzo Clemente, e Interferenze luminose, tutti i mercoledì dal 26 luglio al 30 agosto alle 18 a Palazzo De Sanctis.

Per la musica spazio all’arte di Toquinho, che porta in piazza Arlini 50 anni di successi (il 29 luglio) mentre Simona Molinari sarà protagonista del suo omaggio alla Fitzgerald con Loving Ella (l’11 agosto sempre in piazza Arlini).

Nel ricco carnet di eventi anche appuntamenti di attualità, a cura di Simone Gambacorta, con Achille Occhetto, il 28 luglio, che presenterà il suo “Pensieri di un ottuagenario”  e con Paolo Cirino Pomicino il 30 luglio. Sul tavolo un confronto tra la politica di oggi e quella della prima Repubblica.

Particolarmente ricco anche il programma della sezione letteratura, curata da Renato Minore,  che permetterà di avvicinare la scrittura di Carmen Pellegrino (premio Campiello 2016) il 23 luglio; di Franco Arminio (premio Viareggio 2017) il primo agosto, di Teresa Ciabatti il 4 agosto e di Vito Teti il 6 agosto.

Spazio, infine, anche alla musica classica, a cura di Roberto Marini, con l’Hermione ensemble che si esibirà il 5 agosto e all’enogastronomia con una serata dedicata alla Panarda, l’antica tradizione abruzzese del pasto luculliano con decine di portate (10 agosto).