MONTESILVANO, 16 ottobre – Prosegue l’attività della Polizia locale di Montesilvano contro la prostituzione in strada: nel solo mese di settembre sono state elevate sanzioni per 10.300 euro.

Che si sommano agli oltre 24.500 euro di sanzioni elevate nei primi sei mesi dell’anno.

Su tutto il territorio di Montesilvano è stato disposto il divieto assoluto, su tutto il territorio di Montesilvano, per i conducenti e gli occupanti di mezzi di trasporto che percorrono strade in prossimità di abitazioni, luoghi pubblici o demaniali o aperti al pubblico, di contrattare, concordare prestazioni sessuali o trattenersi, anche solo per chiedere informazioni con soggetti che esercitano attività di meretricio su strada o che per l’atteggiamento, l’abbigliamento, o le modalità comportamentali, ne manifestino l’intenzione.

La violazione costa 450 euro al cliente, 309 per le prostitute.

“L’attività sanzionatoria – spiega l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi – mira a scoraggiare  comportamenti che danneggiano l’immagine della città. Grazie alla collaborazione che da 3 anni abbiamo instaurato con la Comunità Papa Giovanni XXIII, questa azione viene ulteriormente rafforzata dall’attività di sensibilizzazione e affiancamento condotta dai volontari dell’associazione di don Oreste Benzi, che con uscite settimanali danno conforto e sostegno alle donne vittime della tratta, prospettando loro soluzioni alternative per un futuro diverso”.