Nel teramano 859 richiedenti asilo, ospitati in 15 comuni
TERAMO, 12 gennaio – Una provincia relativamente tranquilla, dove scende il numero complessivo dei reati e dove la criminalità è soprattutto una “criminalità di transito”: bande di passaggio che arrivano dalla Puglia, dalla Calabria e dal Lazio, “che approfittando dell’ottima viabilità e della posizione baricentrica del teramano” arrivano, colpiscono e poi vanno via. E’ il bilancio tracciato questa mattina dal prefetto di Teramo Gaziella Patrizi, che ha sottolineato anche come Teramo sia la provincia abruzzese col più alto numero di stranieri regolari residenti pari ad oltre 28mila.
Discorso diverso per quanto riguarda i richiedenti asilo, pari ad 859 unità, accolti nel teramano da 15 comuni. Migranti che in ben otto realtà, come sottolineato dal Prefetto, stanno partecipando ad un percorso di inserimento “che li aiuterà ad integrarsi meglio“.
Nel corso dell’incontro di questa mattina il Prefetto ha sottolineato anche l’importanza della cosiddetta sicurezza partecipata, snocciolando dati che parlano di una diminuzione di furti e rapine, così come di truffe, estorsioni e violenze sessuali.