NERETO, 12 dicembre – Dopo un primo arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e la successiva scarcerazione, con contestuale misura di obbligo di dimora, era stato nuovamente arrestato lo scorso novembre perché beccato nuovamente di fronte alle scuole, dove era stato fermato la prima volta. Un’accusa, quella di spaccio, per la quale questa mattina l’uomo, un marocchino di 36 anni, ha patteggiato una pena a 6 mesi.

Il 36enne era stato arrestato la prima volta nel mese di ottobre, quando i militari della compagnia di Alba Adriatica, nel corso di alcuni controlli antidroga davanti alle scuole, avevano notato il giovane aggirarsi in più di un’occasione con fare sospetto davanti ad alcuni istituti scolastici.

Così lo avevano seguito e avevano effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione del ragazzo, rinvenendovi un bilancino elettronico e materiale per il confezionamento. Da qui la perquisizione anche dell’auto dove i militari avevano trovato, occultati nell’abitacolo, circa due etti di hashish.

Arrestato e successivamente scarcerato il 36enne era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora con il divieto di uscire di casa nelle ore notturne.

I successivi controlli, però, avrebbero permesso ai militari di accertare come l’uomo continuasse a spacciare. Da qui il nuovo arresto  e il patteggiamento odierno.