Nuova ordinanza di Marsilio, più libertà agli abruzzesi: ok jogging, bici, equitazione e pesca
PESCARA, 30 aprile – Toelettatura degli animali di compagnia, attività motorie su tutto il territorio comunale, attività di pesca, passeggiate a cavallo, allenamento e addestramento di cani, taglio dei boschi e raccolta della legna, cibo da asporto anche con servizio ‘drive’, possibilità di raggiungere le seconde case per la manutenzione, possibilità di andare in automobile insieme o sulle moto in due se si risiede nella stessa abitazione. Il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, emana un’ordinanza che consente ulteriori attività e che di fatto garantisce maggiori libertà ai cittadini.
Con un’altra ordinanza il presidente consentirà l’apertura di vivai e fiorai in occasione della ‘festa della mamma’. Il provvedimento è in vigore dalla pubblicazione e fino al 17 maggio. L’ordinanza, in ogni caso, prevede limitazioni alle attività in questione e restano in vigore le misure finalizzate al contenimento del virus, a partire dal distanziamento sociale.
In particolare, l’ordinanza prevede che “è consentita l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, nel proprio comune di residenza o nel comune più vicino qualora non sia presente tale attività, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza nella modalità ‘consegna animale – toelettatura – ritiro animale’, garantendo il distanziamento sociale.
Consentito, poi,”svolgere all’interno del comune di residenza o abituale domicilio, o di comune limitrofo, passeggiate a cavallo all’aria aperta esercitate individualmente”, dalle 6 alle 20, e “svolgere le seguenti attività motorie e attività all’aria aperta, corsa e utilizzo della bicicletta, dalle ore 6.00 alle ore 20.00, esclusivamente in modalità individuale, nell’ambito del proprio comune di residenza”.
E’ inoltre permesso, dalle 6 alle 20, “lo spostamento all’interno della provincia di residenza per lo svolgimento, in forma amatoriale, di attività di pesca lungo i corsi d’acqua e i laghi della regione Abruzzo e la pesca ricreativa in mare, esclusivamente nel rispetto di quanto previsto dal Dpcm 10 aprile 2020 e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19, alle seguenti condizioni: svolta da persona abilitata all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa; con non più di due persone per imbarcazione, delle quali almeno una abilitata, nel caso di pesca in acque interne o in mare; nel rispetto della normativa vigente in merito all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa”.
Consentiti anche “l’allenamento e addestramento dei cavalli, da svolgersi in maniera individuale da parte dei proprietari degli animali presso i maneggi autorizzati all’interno del territorio della regione Abruzzo, nel rispetto della normativa vigente in materia di distanziamento sociale” e “l’allenamento e addestramento cani in aree autorizzate, senza il contatto diretto fra le persone, nel rispetto del distanziamento sociale e della normativa vigente, e comunque in totale sicurezza”.
Permesso “lo svolgimento in forma amatoriale del taglio del bosco per ricavare legna da ardere per il proprio nucleo familiare, in quanto attività normalmente svolte nella stagionalità in atto e dunque ‘urgenti’ per il periodo temporale di riferimento e dettate da esigenze di sostentamento familiare, nel rispetto delle richiamate misure di comportamento finalizzate al contenimento del contagio” e a determinate condizioni, previste dall’ordinanza.
Il governatore, con il provvedimento, consente poi “l’asporto, anche nei giorni festivi, in quelle attività di ristorazione per le quali sia prevista l’ordinazione e la consegna al cliente direttamente dal veicolo (servizio Drive)”, mentre “resta sospesa ogni forma di consumo sul posto di alimenti e bevande”.
E’ inoltre consentito lo spostamento, “individuale o per massimo due persone purché appartenenti allo stesso nucleo familiare, nell’ambito del territorio regionale, all’interno del proprio comune o nei comuni dove si trovano le seconde case di proprietà, per il solo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazioni”.
Per quanto riguarda gli spostamenti in auto sono permessi quelli con più di un passeggero, “di cui uno seduto anche sul sedile anteriore, a condizione che il passeggero seduto sul sedile anteriore sia residente con il guidatore”, stessa condizione per cui è previsto che si possa andare in moto in due.