Operaio pestato in piazza a Nocciano: arrestati tre giovani
PESCARA, 17 marzo – Avevano picchiato un operaio di 23 anni sulla piazzetta di Nocciano, scaraventandolo a terra e colpendolo alla testa con chiavi da meccanico. Tre giovani, uno di Nocciano e due di Alanno, sono stati arrestati dai Carabinieri sulla base di un’ordinanza di custodia emessa dal Gip del Tribunale di Pescara.
I fatti risalgono alla sera dell’8 marzo scorso, ma affondano le loro radici in un passato di confronti accedi e rancori. Uno dei tre indagati si è avvicinato al giovane operaio con un pretesto, poi sono arrivati anche gli altri due giovani e lo hanno aggredito, scaraventandolo a terra e iniziando a picchiarlo brutalmente con pugni, e anche con le due chiavi da meccanico.
All’operaio veniva portato anche via il telefonino. Provvidenziale si è rivelato l’intervento di un automobilista di passaggio che, resosi conto della situazione, ha iniziato a suonare il clacson a tutta forza.
A quel punto gli aggressori sono fuggiti lasciando il ventitreenne a terra sanguinante. Soccorso dall’automobilista l’operaio è stato condotto in ospedale con trauma cranico e ferite a un ginocchio.
Le testimonianze hanno poi consentito di ricostruire la vicenda e il contesto nel quale è maturata.
Al momento dell’esecuzione dell’ordinanza cautelare domiciliare i Carabinieri hanno perquisito anche le abitazioni dei tre arrestati, un diciannovenne di Nocciano e due fratelli di Alanno di diciannove e vent’anni. Sono stati trovati gli attrezzi utilizzati per le aggressioni e un giubbetto sporco di sangue che potrebbe appartenere alla vittima.
Uno degli arrestati ha nel profilo facebook alcuni post che esaltano i personaggi della serie Gomorra.