L’AQUILA, 4 settembre – E’ stato operato e sarà dimesso nei prossimi giorni Michele Iacobacci, il volontario di 33 anni di Sulmona rimasto gravemente ferito alla testa nel corso delle operazioni di spegnimento dell’incendio sul Morrone.

Il giovane è stato sottoposto ad un delicato intervento di ricostruzione delle ossa facciali, gravemente danneggiate dal trauma, con una tecnica che ha permesso di non lasciare cicatrici esterne permanenti sulle varie parti del viso e che ha visto l’utilizzo di un sofisticato software che riproduce un modello in dimensione reali delle parti anatomiche su cui intervenire.

Ad effettuare l’operazione il professor Tommaso Cutilli, direttore del reparto maxillo-facciale dell’ospedale aquilano, affiancato dai medici Secondo Scarsella (chirurgo), Monica Bafile (anestesista, coadiuvata dalla dottoressa Roberta Chiavari), dallo strumentista Stefano Lemme e dalle infermiere di sala operatoria Patrizia Capoccia e Marina Micarelli.

“L’intervento, perfettamente riuscito, è durato quasi un’ora – ha spiegato  dichiara il professor  Cutilli – ed è stato eseguito con un approccio condotto dall’interno della bocca evitando così incisioni esterne che avrebbero rovinato la pelle del viso. Il paziente, dopo l’operazione, è tornato in rianimazione, dove è stato ricoverato nei giorni scorsi, ma a breve sarà trasferito nel nostro reparto dal quale, dopo alcuni giorni di ricovero, verrà dimesso”