Operazione della Guardia Costiera in Abruzzo: sequestri e sanzioni per oltre 16mila euro
PESCARA, 17 maggio – Otto illeciti amministrativi, con sanzioni per 16.500 euro, e otto sequestri, per un totale di 37 attrezzi da pesca e quasi due quintali di pescato.
E’ il bilancio dell’operazione svolta negli ultimi giorni, al largo della costa abruzzese, dalla Guardia Costiera di Pescara, affiancata da un ispettore del Ministero della Pesca croato.
I controlli hanno riguardato la pesca dei piccoli e grandi pelagici, con particolare attenzione a Tonno rosso, Pesce spada, Tonno Alalunga, Alici e Anguilla, oltre alla pesca dei molluschi bivalvi tipica dell’area del medio-alto Adriatico.
L’operazione ha interessato un’ampia area di mare, con l’impiego anche delle unità navali della Guardia Costiera. Al vaglio l’intera filiera della pesca, le unità intente in attività di pesca, sia a strascico che volante, i grandi centri di distribuzione, le pescherie ed i ristoranti.