CHIETI, 11 ottobre – Istituire una task force provinciale delle opere pubbliche: è quanto chiede con una lettera aperta inviata alle istituzioni la Filca-Cisl di Chieti, la quale, sottolineando che “attualmente sul tavolo ci sono grossi ed importanti progetti, alcuni già recepiti da leggi e accordi, altri, invece, da rendere operativi e finanziabili”, evidenzia la necessità di “porre le basi per riattivare un confronto acontinuo e costante utile a sbloccare e accelerare i progetti”.

L’obiettivo del sindacato è quello di “favorire il rilancio dell’edilizia e degli investimenti infrastrutturali, sicuramente condizione essenziale e trainante per la ripresa economica ed occupazionale della nostra provincia. Una provincia – dice la Cisl – che solo nel settore edile ha dovuto contabilizzare una perdita secca di oltre 5 mila lavoratori”.

“La Task Force – afferma la Filca – sarà utile anche per rilanciare l’edilizia privata sostenendo i lavori di manutenzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e per assicurare la legalità degli appalti attraverso l’attivazione del ‘Centro Unico di Appalti0’ al fine di garantire, mediante un ‘bando tipo’ da concertare tra le parti e la sottoscrizione di specifiche clausole sociali, la massima trasparenza nelle procedure di appalto e il rispetto dei Contratti nazionali; combattere la burocrazia, l’evasione, il lavoro nero, il mancato rispetto delle norme antinfortunistiche, le false partite Iva, i subappalti irregolari e la concorrenza sleale; evitare le gare al massimo ribasso e lo sperpero di denaro pubblico”.