Ortona, il migrante somalo arrestato per aver violentato una pensionata non risponde al gip
CHIETI, 16 novembre – Si è avvalso della facoltà di non rispondere il somalo di 20 anni arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver violentato una 68enne sulla spiaggia, al confine tra Ortona e San Vito Chietino. Il ragazzo, che questa mattina è comparso davanti al gip Luca De Ninis, non ha dunque risposto alle domande del giudice, che si è riservato la decisione sulla convalida dell’arresto e sulla richiesta di custodia cautelare in carcere avanzata dalla Procura.
Il 20enne, che durante l’interrogatorio è stato assistito da un interprete di lingua inglese, è attualmente rinchiuso nel carcere di Chieti. Secondo l’accusa, dopo avere preso una birra al bar, avrebbe prima molestato una donna scesa dall’auto per scaricare la spesa e successivamente, di fronte alle urla di quest’ultima, si sarebbe denudato allontanandosi verso la spiaggia.
E proprio sulla spiaggia, alla vista della pensionata, le sarebbe saltato addosso compiendo atti sessuali. La donna sarebbe poi riuscita a divincolarsi e a fuggire in acqua, con l’uomo arrestato dai carabinieri, che nel frattempo erano stati allertati da alcuni passanti.