Palermo-Pescara 1-1: un pareggio per continuare a sperare, Biraghi segna e corre da Oddo
PALERMO, 22 dicembre – Un punto che fa sperare il Pescara, al cospetto di un inguardabile Palermo. Oddo vara una mini-rivoluzione nella disperata sfida-salvezza in terra siciliana: oltre agli infortunati Bahebeck, Mitrita e Pepe, e allo squalificato Verre, non convoca Aquilani e Manaj, fa accomodare Brugman e Cristante in panchina, e schiera Bruno dal primo minuto. E’ un messaggio inviato alla squadra.
Gara di rara bruttezza alla Favorita di Palermo. La squadra di Corini, sempre sconfitta tra le mura amiche, appare spenta, lenta e macchinosa, incapace di costruire alcunché per 90 minuti. I biancazzurri, alle prese con i soliti problemi soprattutto in fase offensiva, hanno il merito di crederci fino alla fine. Ritmi blandi e nessuna emozione nei minuti iniziali. Il primo sussulto all’11’, con una buona incursione di Pettinari che però si tuffa in area guadagnandosi un cartellino giallo. Due minuti dopo scende bene Biraghi sulla sinistra, palla a Memushaj fuori area, ma il tiro finisce altissimo. Cresce il Pescara, che va a prendere alto il Palermo e mette in difficoltà la difesa rosanero. Al 16′ corner battuto da Capari e Gyomber sfiora la traversa.
Al 20′ risponde Nostorovski con una botta dal limite, ma la difesa biancazzurra smorza il tiro. Tre minuti dopo gran tiro di Jajalo da lontano, ma Bizzarri legge la traiettoria della palla e blocca. Nuovo brivido, in area del Pescara, al 29′: Gonzalez aggancia di testa in area su calcio di punizione di Diamanti, ma spedisce fuori. Al 33′ il Palermo passa in vantaggio con Quaison, che si accentra palla al piede, brucia sul tempo Campagnaro e trova l’incrocio alla sinistra di Bizzarri. Ci si aspetterebbe quanto meno un accenno di reazione del Pescara, che invece non c’è.
Nel secondo tempo il Palermo si rintana nella propria metà campo, il Pescara avanza, manovra e ci prova. Al 20′ buona giocata di Pettinari, che entra nell’area avversaria e svirgola malamente. Un minuto dopo, in una delle rare sortite offensive dei rosanero, il Palermo trova un corner e Nestorovski sfiora il palo di testa. Al 35′ l’occasionissima capita sui piedi di Pettinari, imbeccato da Benali al limite dell’area: la posizione è ottima, ma il tiro finisce al lato. Oddo mette dentro Cristante e Brugman, e il Pescara cresce.
Con il passare dei minuti cresce anche la tensione: tanti falli, alcuni dei quali al di sopra delle righe e continui errori da una parte e dall’altra. Gyomber, falciato da un avversario, lascia il campo in barella. Sul finale di partita ci prova invano Benali e sugli sviluppi del corner successivo Fornasier trova il gol del pareggio, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco che non c’è. Al 92′ netto fallo da rigore su Caprari e l’arbitro indica il dischetto: tira Biraghi e piazza la palla alla destra di Posavec. Tutta la squadra corre ad abbracciare Oddo, dimostrando di essere dalla parte del tecnico. Giusto il pari, che consente al Pescara di sperare ancora. Negli ultimi secondi i biancazzurri sfiorano addirittura la vittoria con una gran botta da distanza ravvicinata di Memushaj sventata da un prodigioso intervento di Posavec. Un’annata agrodolce è archiviata. Adesso sarà fondamentale non sbagliare il mercato e provare ad invertire la rotta.
PALERMO (3-4-2-1): 1. Posavec, 15. Cionek, 6. Goldaniga, 12. Gonzalez, 3. Rispoli, 14. Gazzi, 28. Jajalo (33′ st Chocev), 19. Alesaami, 23. Diamanti (15′ st Henrique), 21. Quaison (38′ st Trajkovski), 30. Nestorovski. A disposizione: 68. Fulignati, 2. Vitiello, 10. Hiljemark, 11. Embalo, 20. Sallai, 22. Balogh, 25. Corsini, 27. Bentivegna, 89. Morganella, 97. Pezzella. Allenatore Eugenio Corini
PESCARA (3-5-2): 31. Bizzarri, 44. Fornasier, 37. Gyomber (33′ st Zuparic), 14. Campagnaro (32′ st Cristante), 11. Zampano, 5. Bruno (22′ st Brugman), 8. Memushaj, 10. Benali, 3. Biraghi, 17. Caprari, 27. Pettinari. A disposizione: 1. Fiorillo, 2. Crescenzi, 19. Mele, 25. Delli Carri, 26. Vitturini, 29. Mancini, 35. Coda, 98. Del Sole. Allenatore Massimo Oddo
ARBITRO: Davide Massa di Imperia
RETI: 33′ pt Quaison, 92′ Biraghi su rigore
CORNER: 8-1 per il Pescara
AMMONITI: Pettinari (PE), Campagnaro (PE), Jajalo (PA), Nestorovski (PA), Biraghi (PE), Henrique (PA), Caprari (PE), Benali (PE), Gonzalez (PA)