CHIETI,  3 maggio – Prima l’ha corteggiata in maniera insistente e diretta. Poi, di fronte ai suoi continui dinieghi, l’ha aspettata vicino all’Università dove, dopo averla fermata, l’avrebbe palpeggiata ripetutamente, serrandole le braccia con forza tanto da causarle dei lividi. Una vicenda per la quale uno studente universitario di 24 anni di Chieti è finito oggi agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale.

Ad eseguire la misura i carabinieri della stazione di Chieti Scalo.

Secondo quanto ricostruito dopo la denuncia dalla ragazza il giovane, suo coetaneo, dopo averla conosciuta all’Università di Chieti, avrebbe iniziato a corteggiarla con modi molto diretti senza però essere ricambiato.

Corteggiamento che sarebbe andato avanti per diverso tempo nonostante  i continui rifiuti della ragazza, con il 24enne che ad un certo punto avrebbe deciso di passare dalle parole ai fatti.

Tanto che dopo averla fermata nei pressi dell’ateneo l’avrebbe palpeggiata ripetutamente, serrandole le braccia con forza sino a causarle lividi sui polsi fino a che la giovane non è riuscita a divincolarsi e a fuggire.

Immediata la denuncia ai Carabinieri, con la Procura di Chieti che al termine delle indagini ha chiesto ed ottenuto dal gip la restrittiva nei confronti del 24enne.