TERAMO, 29 dicembre – Dopo una lunga gestazione prenderanno il via il 2 gennaio i lavori di realizzazione della nuova scuola dell’infanzia di Colleatterrato: una scuola totalmente antisismica e destinata ad ospitare circa 150 bambini, che sorgerà nell’area antistante il Cpo delle Poste e i cui lavori, finanziati con 1 milione e 300mila euro di fondi ministeriali, dovranno concludersi entro il 2017. Una scadenza, quest’ultima, a cui è legato senza possibilità dio deroghe l’arrivo dei fondi per il completamento del secondo lotto.

A presentare il progetto, questa mattina, il sindaco Maurizio Brucchi per il quale l’avvio dei lavori per la scuole dell’infanzia di Colleatterrato non rappresenta che il primo step di un nuovo percorso, obbligato, in tema di sicurezza sismica degli edifici scolastici. Edifici scolastici per i quali la normativa più recente ha innalzato a 0,8 la soglia minima di vulnerabilità sismica.

Un dato che nel comune di Teramo, al termine dei controlli in essere, potrebbe essere raggiunto solo dalla metà delle scuole. Due, al momento, quelle da ricostruire ex novo con i fondi che verranno messi a disposizione dei comuni terremotati che hanno avuto scuole inagibili: quella di Via Tevere e quella di Villa Ripa, entrambe scuole dell’infanzia.