Pericolosi per la salute, migliaia di fidget spinner sequestrati dai Nas in Abruzzo
PESCARA, 29 giugno – Maxi sequestro di fidget spinner, l’antistress ormai diffusissimo tra i giovani, da parte dei Carabinieri del Nas di Pescara, che hanno svolto numerosi controlli nei negozi etnici di tutto l’Abruzzo. I prodotti sequestrati – oltre 2.200 per un valore superiore a 20mila euro – erano privi di etichettatura o con etichettatura irregolare e quindi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Agli esercenti verranno elevate sanzioni amministrative per alcune migliaia di euro.
I militari del Nas di Pescara, diretti dal maggiore Domenico Candelli, stanno svolgendo ulteriori accertamenti su alcuni degli spinner sequestrati: l’obiettivo è quello di verificare la validità della marcatura ‘CE’, che indica un giocattolo conforme alla normativa comunitaria in materia di sicurezza, salute e protezione ambientale. Il dubbio, infatti, è che i marchi presenti sui giocattoli stiano in realtà per ‘China Export’. In quel caso scatterebbe la denuncia per tentata frode in commercio.
Ideato come antistress, il fidget spinner è un giocattolo costituito da un corpo rotante che, azionato con un colpetto delle dita, ruota su un cuscinetto a sfera. Deve la sua notevole diffusione, specie tra i giovanissimi, al passaparola sulla rete e al basso costo. Pur sembrando un innocuo passatempo, lo spinner è in realtà un vero e proprio giocattolo, con tutto ciò che ne consegue a livello normativo.
Proprio per questo, nel corso dei controlli sugli spinner i militari per la tutela della salute hanno svolto accertamenti su etichettatura in materia di restrizioni relative agli utilizzatori, avvertenze ed istruzioni di sicurezza e marcatura CE, elementi che devono essere espressi tutti in lingua italiana.