Pescara, 21enne di Città Sant’Angelo muore per sospetta meningite. Avviata la profilassi
PESCARA, 1 maggio – Un 21enne di Città Sant’Angelo, Andrea Montebello, è morto nella notte all’ospedale di Pescara. Il decesso è dovuto ad una sepsi meningococcica ed è in corso la tipizzazione, con esami che richiedono circa 24 ore. Intanto è stata avviata la profilassi per una decina di persone entrate in contatto con il giovane. Il ragazzo sabato sera, periodo di incubazione, era stato in un locale di Pescara Vecchia, il Qube, che è stato invitato a restare chiuso in attesa di ulteriori decisioni e accertamenti.
LA ASL: “CHI HA AVUTO CONTATTI E’ A RISCHIO, FARE LA PROFILASSI”
Il 21enne è arrivato in pronto soccorso attorno alle 21 con i sintomi tipici della meningite. E’ stato ricoverato in Rianimazione, ma il quadro clinico è peggiorato rapidamente, nonostante i tentativi di intervento, anche con tecniche innovative, fino al decesso, avvenuto alle 5.30.
E’ quindi scattato il protocollo previsto in questi casi, con i test di laboratorio e con l’indagine epidemiologica avviata dal Servizio igiene e sanità pubblica della Asl, che ha ricostruito gli ultimi giorni di vita del ragazzo ed individuato tutte le persone entrate in contatto col giovane; una decina i soggetti già arrivati in Pronto soccorso per la profilassi. Appurato che il giovane sabato sera era stato nel locale di Pescara Vecchia, il titolare è stato invitato in via precauzionale a tenere chiusa l’attività in attesa di ulteriori accertamenti.
Alla Asl è al momento in corso una riunione per fare il punto della situzione. I sintomi della meningite sono febbre alta, mal ditesta e cefalea forti e rigidità nucale.