Pescara a Roma senza Manaj. Oddo: “Fuori per motivi disciplinari”
PESCARA, 26 novembre – Su un Pescara incerottato impatta anche la tegola Manaj. Una decisione forte quella di mister Oddo che, per “motivi disciplinari” ha deciso questa mattina di tenere fuori il giocatore dalla partita contro la Roma, nel posticipo serale di domani sera all’Olimpico. Mancheranno i “lungodegenti”, e anche Bruno non ci sarà.
E’ un Oddo tirato quello che arriva al Marina di Pescara, che così sgombera il campo dalla questione Manaj:
“Questa mattina è successa una cosa questa mattina, una cosa che non deve capitare. Per questo Manaj non giocherà per motivi disciplinari, noi abbiamo bisogno di quelli che danno tutto e si comportano bene, quindi preferisco portare un ragazzo della Primavera piuttosto che uno che non si comporta bene”.
E Oddo chiarisce subito che non ci sono problemi con altri elementi della squadra.
Per quanto riguarda lo schieramento sicura la difesa a tre, quindi giocheranno Zuparic centrale con Biraghi e Vitturini, visti gli infortuni degli altri difensori, Baehback si è messo a disposizione, ma non è ancora al massimo. Tuttavia partirà dall’inizio. Aquilani è influenzato e Bruno infortunato.
Oddo torna anche sulla partita di Torino:
“La squadra ha avuto un atteggiamento ottimo, in campo ha dato tutto, ha retto un tempo, davanti avevamo una squadra fortissima. Capisco che non abbiamo mai vinto, ma rispetto alla partita con la Juve ci vuole oggettività”.
Sul viso tirato risponde così:
“Quando la classifica non è buona, quando non vinci non sei contento, ma sono cose che aiutano a crescere. Il problema comunque ce l’ho chiaro in testa, ha a che fare con la fase di transizione e con il difendere meglio. Un allenatore cerca sempre di fare il massimo, ma ovviamente il morale non è altissimo”.
E il riferimento è anche all’infermeria che non si svuota:
“Rientra un infortunato e ne escono altri tre. Però la squadra è unita e compatta. Io sono motivatissimo per uscire fuori da questa situazione. Certo gli infortuni pesano e la fortuna non ci sta aiutando granché. Per una squadra come la nostra perdere per mesi alcuni giocatori è pesantissimo. Dobbiamo lavorare come stiamo facendo”.
Sulla difesa a tre, che ovviamente viene interpretata a cinque, perché i due esterni larghi sono due terzini:
“Dobbiamo fare di tutto per non farci schiacciare. Sono convinto di questo modulo in questa fase, viste le assenze se ci presentassimo con una difesa a quattro probabilmente perderemmo male, quello di cui abbiamo bisogno è fare punti e con questo scopo giocheremo tutte le partite”.
I CONVOCATI
Firollo, Bizzarri, Aldegani, Crescenzi, Biraghi, Zampano, Vitturini, Zuparic, Benali, Brugman, Cristante, Memushaj, Verre, Baehback, Caprari, Pepe, Pettinari, Muric, Maloku, Forte, D’Angelo.