PESCARA,  26 marzo – Avrebbero aggredito due romeni dopo aver passato insieme la serata a bere. E così per due lettoni, P.D. di 37 anni e B.J. di 39, è scattato l’arresto.

Le manette sono scattate ieri sera quando i poliziotti, dopo aver raccolto la segnalazione di un’aggressione, sono arrivati in via Lago di Campotosto rintracciando immediatamente una delle vittime, un romeno che  stava scappando da un container all’interno del quale era avvenuta la violenza e che si presentava agli agenti scalzo e sanguinante in volto.

A quel punto gli agenti sono entrati nel container, dove hanno bloccato i due lettoni, un uomo e una donna, intenti ad aggredire un altro romeno, disteso su un materasso, semicosciente e con il volto tumefatto da ferite.

Da quanto ricostruito  due romeni avevano accolto i due lettoni nel container, che utilizzavano come riparo, per trascorrere insieme la serata bevendo. Ma ad un tratto, probabilmente in preda ai fumi dell’alcool, questi ultimi avevano iniziato a colpire i romeni con calci e pugni. A chiamare il 113 una delle due vittime, che dopo essere riuscita a divincolarsi era scappato dal container.

Soccorsi i due romeni sono stati accompagnati in ospedale, dove uno dei due è stato ricoverato  per la frattura scomposta della mandibola con una prognosi di 35 giorni mentre all’altro è stato diagnosticato un trauma cranio-facciale con frattura mascellare, con prognosi di 25 giorni.