PESCARA, 13 giugno – Nel marzo scorso rapinarono la sede del corriere Gls, ora sono stati arrestati proprio mentre preparavano un nuovo colpo. All’esito delle indagini dei Carabinieri della Compagnia di Pescara sono stati sottoposti a fermo Cristian Di Cecco , 36 anni e Luigi Joshua Spinelli, di 32, mentre ancora sono ricercati due complici.

Di Cecco avrebbe avuto, secondo i militari dell’Arma, funzioni di basista, in quanto dipendente della ditta in qualità di corriere; Spinelli, invece, sarebbe stato uno dei due uomini che entrarono nello stabile, armi in pugno e con il viso coperto.

Minacciarono con le armi e picchiarono, gettandolo a terra, un dipendente, minacciarono ancora gli addetti alla reception e all’ufficio cassa, a cui venne chiesto di consegnare il denaro che avevano disponibile e di sdraiarsi a terra.

Dai cassetti delle scrivanie portarono via circa 22.000 euro, poi fuggirono in moto.

All’esterno avevano lasciato una quarta persona a fare da “palo”.

Il primo indizio arrivò dalla videosorveglianza: i carabinieri infatti avevano potuto notare che, nonostante avesse finito il turno, uno dei corrieri era rimasto, nascosto, in magazzino. Aveva assistito alla rapina senza muoversi e senza dare l’allarme.

E i malviventi entrati avevano dimostrato di conoscere molto bene l’organizzazione degli uffici e degli ambienti. Per cui si è cominciato ad indagare su Di Cecco. Che, qualche tempo dopo, il 2 maggio, fu sorpreso a rubare in una scuola subito dopo aver effettuato una consegna.

A quel punto sono riusciti a far quadrare il cerchio, anche individuando i collegamenti con Spinelli.

Un rapporto tanto stretto che, al momento dell’arresto, sembra che i due stessero già programmando un nuovo colpo.Dopo la convalida i due sono stati condotti in carcere.