PESCARA, 19 aprile –  Mattinata agitata in via Rio Sparto  dove i residenti del palazzo Ater, da un anno senza ascensore, in segno di protesta hanno bloccato la strada con alcuni cassonetti dell’immondizia. Una protesta appoggiata dal consigliere comunale Massimiliano Pignoli, che in segno di solidarietà con i residenti, molti dei quali con problemi di deambulazione, ha montato una tenda di fronte all’edificio accampandosi lì davanti.

Sul posto è anche intervenuta la polizia, che dopo alcuni momento di tensione è riuscita a calmare gli animi con la situazione tornata alla normalità.

“La situazione è davvero esasperante perché ci sono persone anziane che da un anno sono costrette a scendere con le barelle della Croce Rossa e delle altre associazioni – commenta Pignoli – Dall’Ater sentiamo promesse su promesse sulla data di inizio dei lavori che però non vengono mai avviati. Ho fatto montare una tenda e starò lì fino a quando quelli dell’Ater non verranno qui a rassicurare queste persone per il grave problema che vivono. È una situazione davvero incresciosa, mi aspetto che l’Ater intervenga immediatamente”.

Dure le proteste degli inquilini: “Mia madre ha 84 anni e mio padre 85 e devono salire a piedi fino al quinto piano. Noi abitiamo al sesto piano e il tetto non ci sta più” ha detto un residente.