Pescara, detenuto evade scavalcando la recinzione del San Donato
PESCARA, 11 luglio – Nel primo pomeriggio, dalla Casa Circondariale “San Donato” di Pescara, un giovane detenuto egiziano è evaso durante l’orario di passeggio in cortile.
Il giovane ha scavalcato la doppia recinzione ed è scappato, con le stesse modalità già attuate nell’agosto dello scorso anno da un altro detenuto.
A dare la notizia è Giuseppe Merola Coordinatore Regionale Fp Cgil Abruzzo Molise – Giustizia che accusa:
“Con copiosi atti abbiamo denunciato gravi carenze strutturali e scarsi sistemi di sicurezza alla Casa Circondariale di Pescara, nonché la cronica carenza di personale (40 poliziotti penitenziari circa) – continua il sindacalista – non per ultimo in occasione dell’analogo episodio di evasione registratosi nell’agosto 2020. L’Amministrazione Penitenziaria dovrebbe (almeno lo auspichiamo) avviare un urgente accertamento ispettivo, presso la struttura pescarese, al fine di definire responsabilità gestionali ed organizzative, nonché per constatare la reale emergenza che attanaglia le quotidianità di lavoratrici e lavoratori e le condizioni discutibili della popolazione detenuta”.