PESCARA, 3 febbraio – Arrestato dai Carabinieri, a Pescara, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, un 46enne del posto, Andrea Foglietta, accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A lui i militari dell’Arma sono arrivati nell’ambito delle indagini scattate dopo il decesso di una donna, il 28 settembre scorso, morta probabilmente a causa di un’overdose. Ricostruite le ultime ore di vita della giovane, sono stati accertati frequenti contatti con l’uomo arrestato. 

I Carabinieri della Compagnia di Pescara, agli ordini del capitano Antonio Di Mauro, hanno tenuto sotto stretta osservazione il 46enne, accertando che l’uomo aveva avviato una fiorente attività di spaccio di droga, richiedendo in alcuni casi prestazioni lavorative attinenti la pulizia della propria abitazione quale corrispettivo dello stupefacente ceduto, non limitandosi alle sole sostanze del tipo hasihish e marijuana, ma allargando addirittura il mercato illegale alla vendita di medicinali oppioidi.

La perquisizione condotta in casa dello spacciatore ha consentito infatti di rinvenire, oltre a 25 grammi di marijuana, anche numerose scatole di antidolorifici oppioidi utilizzati per il trattamento di dolori cronici e vendibili solo previa prescrizione medica.

Gli inquirenti stanno ancora lavorando per capire come l’uomo si rifornisse dei medicinali in questione.

L’uomo è ai domiciliari.