Pescara, finisce in ospedale dopo l’ictus: si scopre che c’è un ordine di arresto
PESCARA, 13 ottobre – E’ finito in ospedale, in gravissime condizioni, in seguito ad un ictus e, una volta ricoverato, dagli accertamenti della Polizia finalizzati a rintracciare i parenti è emerso che nei suoi confronti doveva essere eseguito un ordine di carcerazione del Tribunale di Teramo: protagonista della vicenda è un uomo di 63 anni, M.D.A., la cui ultima residenza nota è a Silvi. Il 63enne è attualmente ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Pescara, in prognosi riservata.
Colpito da un ictus, l’uomo è stato dapprima stabilizzato all’ospedale di Penne. Poi, a causa delle gravissime condizioni, martedì sera è stato trasferito a Pescara, in Rianimazione.
Gli agenti del Posto fisso di Polizia dell’ospedale del capoluogo adriatico, diretti dall’ispettore capo Roberto Piserchia, hanno avviato gli accertamenti ed hanno appurato che al 63enne doveva essere notificato l’ordine di carcerazione. L’uomo deve infatti scontare sette mesi, pena sospesa, per truffa. I fatti sono avvenuti alcuni anni fa.