Pescara, fugge ad un posto di blocco e tenta di investire un carabiniere: arrestato

PESCARA, 28 gennaio – A bordo di un’auto poi risultata rubata non si è fermato al posto di blocco e al termine di un inseguimento per le vie della città ha persino cercato di investire un Carabiniere. E così per un 39enne residente a Chieti (di cui sono state fornite solo le iniziale, A.M.), è scattato l’arresto in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale. ricettazione e false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità.
A mettergli le manette i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pescara.
L’arresto è scattato la notte scorsa quando l’uomo, alla vista dei Carabinieri, in via Tiburtina, invece che fermarsi si è dato alla fuga per le vie cittadine.
Inseguito dai Carabinieri è stato raggiunto in via D’Annunzio, dove ha tentato di investire un carabiniere per poi continuare la sua folle corsa fino a Via Colonna, dove ha abbandonato il veicolo e si è dato alla fuga a piedi.
Raggiunto dai militari ha ingaggiato con loro una colluttazione con i militari, prima di essere tratto in arresto. Sprovvisto di documenti di riconoscimento ha inizialmente cercato di nascondere la propria identità e dopo le formalità di rito è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del comando provinciale Carabinieri in attesa del processo per direttissima fissato per domani.