Giornalista aggredito, maxi blitz a Rancitelli: 160 persone controllate. Trovate droga e munizioni

PESCARA, 16 febbraio – E’ in corso in queste ore, nel quartiere Rancitelli di Pescara, una maxi operazione interforze. Il blitz delle forze dell’ordine si è concentrato nell’area del cosiddetto “Ferro di cavallo”, una delle principali di spaccio del territorio abruzzese, dove lunedì scorso è stato aggredito il giornalista di Rai 2 Daniele Piervincenzi e la sua troupe.
In seguito all’aggressione, tre persone sono state denunciate dalla Polizia. La vicenda, che ha destato grande clamore a livello nazionale, ha fatto discutere molto anche a Pescara. In molti hanno invocato una risposta più ferma da parte delle autorità. Risposta che è arrivata questa mattina, con una maxi operazione alla quale stanno prendendo parte, tra gli altri, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco.
Dalle prime luci dell’alba, è stato compiuto il censimento degli occupanti dei 56 appartamenti ubicati in via Lago di Capestrano, dal civico n.11 al civico n.23, nel complesso denominato “Treno”, al fine di verificarne l’effettiva assegnazione e contrastare, così, il fenomeno delle occupazioni abusive.
Si è proceduto inoltre ad effettuare decine di perquisizioni personali e domiciliari a soggetti già noti per pregresse vicende giudiziarie e quattro persone sono state denunciate. In particolare sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio una donna di 53 anni, nata a Roma ma residente in Pescara, poiché sorpresa a cedere 3,75 grammi di eroina ad un tossicodipendente della zona; un 21enne residente nella provincia pescarese, con precedente di polizia, poiché sottoposto a perquisizione personale d’iniziativa prima e domiciliare poi, è stato trovato in possesso di 5 grammi di marijuana, 3 bilancini elettronici di precisione, materiale atto al confezionamento dello stupefacente nonché la somma contante di 590 euro ritenuta provento di spaccio; un 50enne pescarese, pregiudicato, poiché sottoposto a perquisizione domiciliare d’iniziativa è stato trovato in possesso di 10 flaconi da 100 mg. di metadone detenuto senza autorizzazione.
Denunciato, inoltre, per evasione, un 72enne originario di Bussi sul Tirino, ma residente a Pescara, pregiudicato,sottoposto alla misura cautelare della detenzione domiciliare, poiché non trovato in casa nel corso di controllo.
Sono stati poi rinvenuti e sottoposti a sequestro a carico di ignoti 25 grammi marijuana, già suddivisa in dosi, occultati all’interno del vano ascensore del civico 17, e altri 15 grammi di marijuana e 10 di cocaina, già suddivisi in dosi, occultati in un cespuglio sul marciapiede di pertinenza dello stesso plesso edilizio. Inoltre sono state sequestrate 5 cartucce calibro 7,65 occultate nello scantinato del civico 17. Infine gli operanti hanno proceduto al controllo di oltre 160 persone e 80 veicoli.