Pescara
Stai leggendo
Pescara, M5S: “Asl al collasso e teatro di sprechi. Paolucci governa chiuso nel suo ufficio”

Pescara, M5S: “Asl al collasso e teatro di sprechi. Paolucci governa chiuso nel suo ufficio”

PESCARA, 2 settembre – Toni duri quelli utilizzati questa mattina in conferenza stampa dal consigliere regionale dei pentastellati Domenico Pettinari e dalla sua collega capogruppo al Comune di Pescara Enrica Sabatini, che intervenendo in merito alla situazione della sanità abruzzese hanno parlato di reparti al collasso, liste d’attesa lunghissime,  personale ridotto al minimo e costretto a lavorare con turni massacranti. Sotto accusa, per i 5 stelle, soprattutto la situazione della Asl di Pescara.

“La Asl di Pescara è teatro di sprechi che non ci stancheremo mai di denunciare né pubblicamente né alle autorità competenti – ha tuonato Pettinari – Basti pensare a  casi come la  Pet Ct per la diagnostica oncologica, che nonostante l’assegnazione del bando continua ad essere in affitto e fa spendere ben 5mila euro al giorno di soldi pubblici. Ad oggi abbiamo speso 15 milioni di locazione a fronte di un acquisto che avremmo potuto fare al costo di circa 2 milioni di euro. Uno spreco immotivato che continua a perpetuarsi”.

Tra le situazioni additate come sprechi da Pettinari anche quella relativa all’acceleratore lineare:

“Questo macchinario dell’ospedale di Pescara è obsoleto e dannoso perché essendo vecchio emette radiazioni che possono interessare anche gli organi a rischio. Abbiamo denunciato da tempo questa criticità e la Asl ne ha acquistato uno nuovo, che però ancora non risulta funzionante, tra l’altro  comunicando che sarà lasciato operativo il vecchio anche quando sarà attivo il nuovo. Con il risultato di avere due acceleratori lineari uno all’avanguardia e uno non proprio consigliabile , ed i poveri pazienti dovranno affidarsi alla fortuna per essere curati dall’uno o dall’altro macchinario. Andrebbe dismesso l’acceleratore obsoleto e sostituito con uno nuovo cosi da avere almeno due acceleratori disponibili. Infine i reparti scoppiano, in particolare quello di geriatria, e ancora non vengono rimessi in corsia tutti gli imboscati  della sanità, assunti come infermieri e operatori socio sanitari e poi non si sa perché messi a lavorare negli uffici amministrativi, ruoli per il quale non hanno superato nessun concorso”.

Una situazione insostenibile per il M5S, che invita l’assessore a fare un giro tra i reparti per vedere con i suoi occhi le criticità denunciate:

“Governare chiusi in quattro mura – conclude Pettinari – non permette di rendere un vero servizio al cittadino”.

A rincarare la dose anche Enrica Sabatini:

“Abbiamo ascoltato, in un’audizione in commissione consiliare permanente sport e sanità del Comune, il promotore dei Diritti del cittadino anziano e la realtà che ci ha raccontato il garante, nominato dalla stessa maggioranza, ci presenta una situazione critica nel reparto di geriatria e non solo: il sistema di climatizzazione difettoso, il numero di accessi costantemente superiore al numero di posti letto autorizzati. Gli operatori sono troppo pochi e nonostante i numerosi sforzi non riescono a far fronte ad una carenza di personale così palese. Inoltre, sempre nel corso della commissione il  garante ha sollevato un problema importante di anticorruzione. Nel corso dell’audizione ha posto l’accento sulla necessità di vigilare affinché i medici non considerino la sede ambulatoriale pubblica come sede privata, in orario di ordinario servizio, con visita a pagamento immediato, dal momento che  oltre a non essere assolutamente consentito dalla legge reca  danno alle persone che hanno pagato il regolare ticket, inficiando anche lo  scorrimento delle liste di attesa”.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%