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Pescara, minaccia con siringa e sferra calci ai carabinieri: arrestato giovane di 21 anni

Pescara, minaccia con siringa e sferra calci ai carabinieri: arrestato giovane di 21 anni

PESCARA, 29 maggio – Sorpreso dai carabinieri nel corso di un controllo anti-droga a Pescara, prima minaccia i militari con una siringa, poi si dà alla fuga e infine, dopo essere stato fermato, dà in escandescenze in caserma. Agli arresti, con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, un giovane di 21 anni, di origini marocchine.

I fatti sono avvenuti ieri notte, nel quartiere Rancitelli. Intorno alle 22 una gazzella dei carabinieri ha incrociato il giovane, lungo via Tiburtina, mentre a passo svelto e con fare circospetto si stava allontanando dal complesso residenziale noto come “Ferro di Cavallo”.

Ipotizzando che il ragazzo potesse avere acquistato della droga, i carabinieri hanno deciso di fermarlo, ma quando si sono avvicinati sono stati minacciati con una siringa. Subito dopo il giovane si è dato alla fuga.

I militari lo hanno inseguito e raggiunto, ma il ragazzo ha opposto nuovamente resistenza, strattonando con forza gli esponenti delle forze dell’ordine. Una volta condotto presso gli uffici della caserma, nonostante fosse ammanettato, ha colpito un carabiniere con un calcio, procurandogli una ferita alla mano. Riportata la situazione alla calma, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di San Donato.

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