PESCARA, 25 settembre – Non ce l’ha fatta Marco Spallone, 35enne di Pescara che lo scorso 11 settembre era rimasto gravemente ferito dopo essere precipitato dal balcone della sua abitazione, al quarto piano di un palazzo del capoluogo adriatico. Il giovane è morto oggi in ospedale.

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Stamani, diagnosticata la presunta morte encefalica, è partito il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale, attorno alle 14, è stato certificato il decesso. Il 35enne in fase di rinnovo della carta d’identità aveva dichiarato di essere donatore di organi e, quindi, dopo il via libera della Procura, è partito l’iter che nelle prossime ore, in base alle compatibilità, si concluderà con l’eventuale prelievo.

Il fatto era avvenuto attorno alle 6.30 dello scorso 11 settembre, in via Nazionale Adriatica Nord. Il giovane era precipitato dal balcone, al quarto piano, facendo un volo di diversi metri. Arrivato in ospedale, fin da subito le sue condizioni erano apparse gravissime. In questi 14 giorni è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione, ma non si è mai ripreso.