PESCARA, 13 febbraio – Qualcuno aveva già passato i titoli di coda sulla storia sportiva che lega il Pescara a Massimo Oddo. Ma nel suo essere imprevedibile questa società sembra avere una linea immutabile: smentire tutto, anche se stessa. E così, dopo una notte, un giorno e un pomeriggio di riflessione, quando ormai il totosostituto era già partito il Pescara conferma la sua tradizione: Oddo resta e basta chiacchiere.

Il comunicato della società è ossuto, più che scarno:

“Dopo una lunghissima giornata fatta di confronti e valutazioni, la Delfino Pescara 1936 con decisione unanime prosegue con la guida tecnica affidata a Massimo Oddo e il suo staff di lavoro. Domani ore 14:30 ripresa degli allenamenti a porte chiuse presso il centro sportivo della Delfino Pescara 1936 “Poggio degli Ulivi”.

Decisione unanime significa che, al momento, un’altra strada non esiste, o non si vuole provare. Dunque, avanti così.

Avanti anche con questa sorta di esilio, in cui si è serrata la squadra con i suoi allenamenti blindati. Mentre, una partita dopo l’altra,  continua ad alimentarsi pesantemente la delusione dei tifosi. E gli occhi lucidi di Oddo in panchina durante la partita con il Torino sono il segno di quanto la situazione sia comunque difficile da gestire.

In più, domenica arriva il Genoa di Enrico Preziosi, ma l’acida polemica dell’andata sembra già fare parte di un’altra storia.