Pescara, rapina e minaccia passanti con un machete lungo il corso: arrestato uomo di 35 anni
PESCARA, 11 giugno – Ha minacciato e rapinato alcune persone, in pieno centro di Pescara, brandendo un machete. E’ accaduto ieri pomeriggio nella sede del Dopolavoro, in corso Vittorio Emanuele II, dove la polizia ha arrestato C.A., 35enne di Pescara, pluripregiudicato.
Gli agenti sono intervenuti in seguito alla segnalazione riguardante un giovane, armato di machete, che stava minacciando di morte i presenti. Giunti sul posto i poliziotti hanno individuato e bloccato il malintenzionato, trovato in possesso di un grosso machete di ferro, lungo mezzo metro, di un coltello a serramanico e di 95 euro in contanti.
Sulla base di quanto ricostruito dagli agenti, è emerso che l’uomo aveva prima picchiato e procurato lesioni al padre, facendosi dare circa 100 euro, e poi minacciato gli altri presenti con il machete, dandosi infine alla fuga.
L’uomo, arrestato in flagranza di reato, dovrà rispondere di rapina aggravata, lesioni personali, minacce gravi e porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere.