Pescara, ritrovato dopo 5 giorni Grisù il gatto ‘cacciato’ per errore dal treno: sta bene
PESCARA, 26 marzo – Dopo cinque giorni di ricerche, è stato ritrovato il gatto che nella notte tra sabato e domenica era stato fatto scendere per errore dal treno Lecce – Torino alla stazione di Pescara. Grisù, questo il nome del felino, un maschio di 14 anni, mentre tanti volontari lo cercavano ovunque, alla fine era ancora alla stazione. “È stato trovato intorno alle 8.00 dal personale ferroviario, stava comodamente prendendo il sole in un posticino tranquillo appena fuori dalla stazione, sul binario in direzione Ancona”, fa sapere l’Enpa, che ha coordinato le attività. Il gatto è stato già riconsegnato ai proprietari, che da Torino erano arrivati appositamente a Pescara.
L’episodio era avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Mentre il treno era in viaggio e i proprietari dormivano, in piena notte, in qualche modo Grisù era riuscito ad aprire il trasportino e ad allontanarsi. Era stato trovato mentre girava per il treno e, pensando che si trattasse di un randagio, era stato fatto scendere. Subito erano scattate le ricerche, di cui si è occupata l’Enpa, con il contributo della Polfer e dei cittadini. Decine i volontari che domenica mattina, grazie ad un tam tam sui social, si erano presentati in stazione con i trasportini.
L’Enpa nazionale nei giorni scorsi ha anche diffidato Trenitalia, chiedendo “provvedimenti nei confronti” del capotreno, “responsabile di questa assurda condotta”.