Pescara, trentenne morto per overdose. Inutile la corsa in ospedale
PESCARA, 20 giugno – Un uomo di 30 è morto per una sospetta overdose, a Pescara, in uno stabile abbandonato in via Tiburtina.
Il giovane, originario di Mazara del Vallo, si trovava nell’edificio insieme alla sua compagna. La donna, resasi conto delle condizioni del suo partner, ha iniziato ad urlare per richiamare l’attenzione dei passanti.
Immediatamente sono stati allertati 118 e polizia. I sanitari sono intervenuti, ma il trentenne è morto durante il trasporto in ambulanza. Inutili i tentativi di rianimarlo.
La polizia sta compiendo accertamenti. La vittima era già nota per problemi di tossicodipendenza.
Sarà l’autopsia, disposta dal magistrato, a stabilire le cause esatte della morte.
