Picchia e insulta la convivente, il giudice dispone l’allontanamento di un tunisino
PESCARA, 15 maggio – Ha picchiato la compagna a sangue, poi le ha anche spaccato il telefono cellulare per impedirle di chiedere i soccorsi. Il Gip di Pescara, Antonella Di Carlo, ha disposto ieri l’allontanamento dalla casa familiare di un tunisino di 29 anni accusato di lesioni aggravate e di maltrattamenti in famiglia.
Dopo la fine della loro relazione, iniziata sei anni fa, l’uomo ha continuato a imporre la sua presenza alla sua ex, ha avuto nei suoi confronti comportamenti aggressivi e violente, con offese, ingiurie, gravi minacce. La picchiava, spesso, senza che lei riusciss più a difendersi.
Dopo una prima denuncia per l’uomo è arrivato un provvedimento di ammonimento del Questore, ma è servito a poco.
Per questo ora il magistrato ha disposto l’allontanamento dalla casa familiare con la prescrizione di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla convivente.