PESCARA, 11 maggio – Derby ad alta tensione, domani pomeriggio allo Stadio Adriatico, tra Pescara ed Ascoli. Alla rivalità tra le due tifoserie si aggiunge la necessità, soprattutto per i marchigiani, di fare risultato. Se ai biancazzurri può bastare un punto per mettersi al riparo da imprevisti, la squadra di Cosmi deve vincere per provare a salvarsi. Ci sono dunque tutte le premesse per una gara vietata ai malati di cuore, con una cornice di pubblico, su entrambi i fronti, degna dell’occasione.

Nella consueta conferenza pre-gara, Bepi Pillon invita i suoi ragazzi a stare sul pezzo:

“Noi dobbiamo salvarci. Quella di domani sarà una partita essenziale per entrambe le squadre. Poi è un derby e quindi dovremo essere sul pezzo. Noi dovremo cercare di interpretare come sempre la partita con aggressività e con pazienza, cercando di giocare il nostro calcio. Non possiamo considerarci salvi perché non lo siamo. Ci attende una partita difficile che giochiamo davanti ai nostri tifosi a cui vogliamo regalare una grande soddisfazione. Non so come l’Ascoli interpreterà la partita. Noi dovremo essere corti, compatti, senza la frenesia di avere tutto subito. Dobbiamo dare continuità ai risultati ottenuti. Giochiamo sempre per vincere le partite. Non dobbiamo avere paure, facciamo la nostra partita e basta”.

Pillon ha allenato per tre stagioni i bianconeri. Sull’Ascoli di Cosmi dice:

“L’Ascoli rispecchia il suo allenatore, è una squadra tignosa”.

Poi un appello ai tifosi:

“Da quando sono arrivato, l’appoggio dei nostri tifosi è stato fondamentale e anche domani so che ci saranno. Abbiamo bisogno che loro ci spingano anche oltre i nostri limiti”.

Il tecnico veneto lancia uno sguardo anche di futuro, senza però sbilanciarsi:

“Sento molto la vicinanza della società. Sento la loro fiducia. Ma prima bisogna tagliare il traguardo e poi parliamo. Io stesso non avrei la testa per pensare al contratto. Sento tutti vicini, anche il presidente. La loro fiducia nei miei confronti è aumentata da quando sono arrivato”.

Per la gara di domani, il tecnico biancazzurro dovrà fare a meno dello squalificato Perrotta e degli infortunati Palazzi, Proietti, Falco, Campagnaro, Balzano e Bovo.