Polemiche sull’elisoccorso in Abruzzo, Conapo e M5s: “Servizio passi ai Vigili del Fuoco”
PESCARA, 5 ottobre – Il servizio dell’elisoccorso in Abruzzo, che “la Regione pagherà 26 milioni di euro al privato per i prossimi cinque anni”, deve essere affidato ai Vigili del Fuoco: è quanto chiedono il Conapo, sindacato autonomo dei Vigili del fuoco, e il Movimento 5 Stelle. Il primo sottolinea che “con 26 milioni di euro, se solo si affidasse il servizio ai Vigili, si potrebbe stipulare una convenzione ventennale”, mentre il secondo ha presentato un’interpellanza, contestando l’“affidamento costosissimo”.
“I 26 milioni di euro che la Regione Abruzzo paga al privato per questo tipo di servizio – dice il Conapo – sono uno sproposito. Affidandolo ai Vigili del Fuoco costerebbe meno di un terzo. L’elisoccorso dei Vigili del fuoco è attivo in convenzione sia in Sardegna sia in Liguria. Quest’ultima, addirittura, ha ritenuto conveniente ed opportuno acquistare un elicottero e affidarlo in gestione ai Vigili del fuoco. La disponibilità di elicotteri del nucleo di Pescara è di 4 velivoli. Peraltro il Corpo dei Vigili del fuoco assicura la copertura del servizio con l’intera flotta aerea e con l’imminente transito dei velivoli della Forestale avremo la più imponente flotta aerea fra le amministrazioni civili dello Stato”.
“Un affidamento costosissimo per le tasche della Regione quello del servizio di elisoccorso in favore di una società privata quando, invece, si potrebbe spendere molto meno e con standard di sicurezza più elevati nel caso in cui la gestione fosse affidata ai Vigili del Fuoco – si legge nell’interpellanza depositata in Regione dal consigliere del M5S Riccardo Mercante – I Vigili del Fuoco sono in grado di offrire garanzie di sicurezza e di intervento che un operatore privato non possiede. Lascia, quindi, un po’ sbalorditi il fatto che la Regione continui a difendere una scelta che non trova alcuna giustificazione ed anzi va ad aggravare pesantemente le casse pubbliche”.