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Pompe funebri bloccate dalla neve, salma isolata per oltre un giorno a Furci

Pompe funebri bloccate dalla neve, salma isolata per oltre un giorno a Furci

FURCI, 7 gennaio – La salma di un uomo di 64 anni è stata bloccata per un giorno e mezzo nell’abitazione di famiglia, a Furci, senza che né un medico né gli operatori delle pompe funebri riuscissero a raggiungere il paese, completamente sommerso dalla neve.


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Soltanto in questi minuti, un giorno e mezzo dopo il decesso dell’uomo, il mezzo delle onoranze funebri è riuscito a mettersi in viaggio da San Salvo verso Furci, grazie all’intervento di una turbina inviata dalla Provincia di Chieti.

“Qui a Furci gli accumuli di neve hanno superato il metro di altezza e il mezzo delle pompe funebri che avrebbe dovuto raggiungere il paese si è trovato davanti una montagna di neve – spiega il sindaco Angelo Marchione -. Per fortuna adesso il problema è in via di risoluzione, anche se i disagi non mancano, visto che ieri è stata bloccata la strada che porta da Furci a Castiglione e oggi quella che collega Furci e Vasto”.

Un caso simile è accaduto anche a Fraine, a pochi chilometri da Furci: un uomo anziano è deceduto ieri mattina, nella sua abitazione, per cause naturali, ma la neve e l’impraticabilità delle strade interne dell’Alto Vastese non hanno ancora consentito ad alcun medico di raggiungere la casa per certificarne la morte. L’uomo giace sul letto già da oltre un giorno. Il problema principale, in questo caso, è che la strada provinciale che collega Castiglione Messer Marino e Fraine è chiusa da oltre 18 mesi, e l’unica alternativa è quella di arrivarci attraverso un bosco, in località La Valle, percorribile solo con mezzi speciali. I carabinieri di Castiglione Messer Marino sono stati allertati e si sono impegnati a trasportare un medico per accertare il decesso.
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