Processo Grandi Rischi e risarcimenti, Biondi: “Lo Stato non si accanisca con chi ha sofferto e soffre”
L’AQUILA, 13 gennaio – Un percorso che risolva con realismo la vicenda dei familiari delle vittime del terremoto che, dopo la conclusione del processo alla Commissione Grandi Rischi, affrontano la causa per la restituzione della somme ricevute, dopo il primo grado, a titolo di provvisionale. E’ quanto chiede il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Lo Stato Italiano sia giusto ed equo nei confronti dei parenti delle vittime del sisma 2009 e non si accanisca verso chi ha patito, e soffre quotidianamente, i postumi di una tragedia nazionale”.
La causa fu promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella passata legislatura.
“È doloroso dover parlare di soldi quando sappiamo tutti che non c’è somma che possa restituire ai propri cari l’affetto e il calore di chi ha perduto la vita sotto le macerie del terremoto – dichiara il primo cittadino – Solleciterò il Governo affinché venga individuato un percorso che, nella legalità e rispetto delle norme, possa porre fine ad una situazione che ha assunto toni grotteschi e paradossali”.
