“Proprio come Pantani”: Silvio Sarta torna in scena per raccontare il Pirata
PESCARA, 23 maggio – Dopo tredici anni è ancora “Il Pirata”, campione fenomenale e complicato, parabola di una vita così vera da essere incredibile. Ed è la vita che, a dieci anni dalla prima “prima” torna a raccontarci Silvio Sarta, giornalista e attore, che riporta sul palcoscenico “Proprio come Pantani” un testo teatrale elegante e duro. Con una sola ambizione, restituire alla storia un pezzo di verità.
Prima generale all’Aquila, sabato 27 maggio alle 21 al Ridotto del Teatro Comunale:
“A dieci anni dallo spettacolo poco o nulla è cambiato in meglio nella vicenda di Pantani – dice Silvio Sarta – Di Marco Pantani, del pirata, 13 anni dopo una morte ancora tratteggiata da ombre, vive un ricordo altissimo oltre ad un rimpianto insanabile. C’era dunque l’esigenza artistica di riproporlo per riparlarne. Non voglio lanciare messaggi di sorta sulla sua vicenda, lo spettacolo immagina che un giornalista venga inviato nel residence Le Rose per l’ultima intervista al Pirata, ma non potrà riuscirci e nell’attesa inutile si immedesimerà in lui cercando di riviverne la vita. Un Pantani raccontato attraverso le sue sfide, lo scandalo, la solitudine che ne è seguita e la morte. Non sarò solo in scena, con me le donne della vita di Pantani, tutte di nome Eva, una sorta di prima donna che scandisce le varie fasi della sua storia, interpretate da quattro straordinari talenti che sono Rossella Micolitti, Rebecca Di Renzo, Nicoletta Ragone e Raffaella Colangeli”.
Il testo di Silvio Sarta cuce con le parole immagini, recitazione e danza che si integrano e scorrono costruendo la storia, immaginando una vita, restituendo i fatti che tutti conoscono a una dimensione diversa. Dopo L’Aquila il nuovo debutto a Pescara, lunedì 29 al Circus, ore 21:
“Sono sinceramente onorato che il sipario si riapra sulla storia agonistica e personale del Pirata – dice l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo – Come mi piace il ritorno in scena anche di una locomotiva della cronaca sportiva e dello spettacolo qual è Silvio Sarta che vulcanicamente propone un Pantani speciale mettendo insieme fatti e accadimenti che noi tutti conosciamo. Vivere da mito, morire da soli, racconta la vicenda umana che accompagna Pantani, la sua vita gloriosa. Questo spettacolo è riuscito a inserire lo sport nella cultura, vite come quella di Pantani non possono restare confinate ad ambiti ristretti, perché raccontano molto di più che il talento. Uno spettacolo di così ampio profilo ci consentirà di entrare nel mito e fino alla conclusione, facendo un’esperienza dentro un percorso che era di Pantani ma potrà essere importante per la realtà e la cultura che ci gira intorno”.
Si tratta di una produzione autonoma:
“Proprio come Pantani” – spiega Silvio Sarta – vuole restituire l’onore all’uomo, la gloria al campione e, forse, un po’ di verità a tutti noi. Venite a scoprirlo”.