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Pupillo: “Verso la Lanciano del futuro, in cantiere opere per 4 milioni di euro” / FOTO

Pupillo: “Verso la Lanciano del futuro, in cantiere opere per 4 milioni di euro” / FOTO

LANCIANO, 3 gennaio – Opere cantierate per quattro milioni di euro, di cui due per la riqualificazione del quartiere Santa Rita, una visione strategica sulla Lanciano del futuro dimensionata sul piano dell’opportunità e della concretezza: è un bilancio di prospettiva quello timbrato per il 2016 dalla giunta Pupillo a Lanciano.

E’ soprattutto il bilancio di un’amministrazione che nei progetti è in continuità con sé stessa, tanto che lo stesso sindaco, Mario Pupillo rivendica:

“Non abbiamo cambiato idee, le opportune correzioni sono causate dalle disponibilità economiche e consigliate dall’esperienza”.

Già le disponibilità economiche: il sindaco non fa mistero del fatto che la riapertura dei canali con un’amministrazione di centrosinistra alla Regione ha sbloccato qualche impasse che si era creato in passato: il riferimento è alla sanità, soprattutto al nuovo ospedale:

“Che si farà e si farà nella zona del Renzetti, perché le altre proposte che ci sono state presentate non sono sostenibili”.

Una battaglia vinta quella dell’ospedale, una battaglia da ingaggiare quella per il Tribunale, dove si cerca l’asse con Vasto: l’unione appare l’unica soluzione praticabile, anche per garantire ai cittadini un sistema giustizia leggero in tutti i sensi, cioè nei tempi e nei costi:

“Quello su cui lo Stato vuole risparmiare chiudendo il Tribunale – afferma Pupillo – costerà ai cittadini dieci milioni di euro. Non ci battiamo per una questione di campanile”.

Servizi avanzati, turismo, commercio e centro direzionale sono i quattro pilastri che dovrebbero “tenere” lo sviluppo della città, collegata da un sistema di mobilità sostenibile che renda il centro vivibile e fruibile. A misura tanto per i residenti che per chi deve raggiungerlo ma soprattutto economicamente valido.

Una volta migliorata l’accessibilità con le rotonde, si pensa però a un sistema di scambio che tenga le auto fuori dal centro, anche attraverso un sistema di piste ciclabili e la ztl. Scelte contestate, contestatissime, che però il sindaco difende con orgoglio:

“Bisogna modificare gli stili di vita della città e non ci fa paura essere impopolari se siamo convinti delle nostre idee, siamo disposti al confronto, ma non ci faremo condizionare dalle critiche. Nel 2017 avremo una strada importante come via del Mare che sarà il fiore all’occhiello di Lanciano. Non un’opera a sé, ma collegata ad un sistema di piste ciclabili che abbiamo tutta l’intenzione di estendere e integrare, affinché la bicicletta possa essere un mezzo con cui spostarsi dentro la città, in sicurezza. “.

E se un insuccesso c’è stato è stato proprio quello legato alle due ruote, con il progetto di bike sharing, non per colpa dell’amministrazione ma per l’inciviltà degli utenti, visto che, come precisa l’assessora Francesca Caporale

“Il novanta per cento dei mezzi è da rottamare, delle bici normali il cinquanta per cento è in buone condizioni, mentre sono utilizzabili solo tre su quarantasei di quelle elettriche”.

Intanto il Comune intendere mettere mano anche al sistema di trasporto urbano:

“Ci sono autobus di nuova generazione, dobbiamo vedere di utilizzarli al meglio, a marzo avremo un incontro con Di Fonzo per il calcolo dei chilometraggi e di lì valuteremo anche la possibilità di attuare una serie di nuove iniziative, in modo da mettere a disposizione di commercianti e residenti in ztl migliori servizi”.

Perchè la scelta dell’amministrazione Pupillo è quella di riportare strutture e uffici nel centro della città, puntando su quel grande contenitore che è il Palazzo degli Studi lungo il Corso, dove, in primavera si trasferiranno gli uffici dell’Inps e che è stato offerto anche per mantenere il Tribunale a Lanciano. Restano da definire invece i lavori per la pavimentazione proprio di Corso Trento e Trieste: a causa delle offerte con eccessivi ribassi ricevuti, il Comune ha bisogno di più tempo per attuare l’iter previsto dalla legge e avviare i lavori in sicurezza e trasparenza.

A fronte di un’attività economica che resta comunque rilevante sono stati contingentati anche i tempi di approvazione del bilancio:

“Approveremo il bilancio di previsione 2017 entro il mese di febbraio: . conclude il sindaco –  una novità importante per Lanciano e uno strumento contabile decisivo per attuare la nostra azione amministrativa”.

 

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