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Rapina in villa a Lanciano, premio ‘Donna Bontà’ a Niva Bazzan: “Perdonare per ritrovare la pace”

Rapina in villa a Lanciano, premio ‘Donna Bontà’ a Niva Bazzan: “Perdonare per ritrovare la pace”

LANCIANO, 18 luglio – Assegnato a Niva Bazzan il premio “Donna Bontà – Città di Lanciano 2019”. La cerimonia di premiazione si terrà domani sera al Polo Museale della città frentana. L’iniziativa, giunta alla settima edizione, è promossa dall’associazione culturale La Luna di Seb, con il coinvolgimento di Cri, I Colori dell’Iride, Avo, Unitalsi, Agape, Percorsi, San Vincenzo de Paoli.

Niva Bazzan, moglie del dottor Carlo Martelli e madre di tre figli, è fondatrice del centro Anfass di Lanciano, che da anni si occupa dei ragazzi disabili: lo scorso 23 settembre la famiglia Martelli è stata vittima di una cruenta rapina in casa da parte di una banda di romeni che dopo avere sequestrato e picchiato marito e moglie, hanno mutilato con una roncola il padiglione auricolare della Bazzan.

Un episodio drammatico, di cui la donna non ama molto parlare, ma rispetto al quale ha reagito con dignità, trovando la forza di perdonare. Un perdono che non significa assolvere dalle responsabilità chi ha commesso un reato efferato ma, come dice la stessa Bazzan, vuol dire “perdonare per se stessi, per ritrovare la pace, per non essere divorati dal risentimento e dai pensieri negativi”.

Sempre domani di terrà anche la premiazione di “Donna Più”, riconoscimento riservato a donne che si distinguono a livello nazionale ed internazionale in diversi campi. Il premio andrà all’associazione Donne in Campo Chieti-Pescara che vede 600 associate impegnate nel mondo agricolo. L’accompagnamento musicale è dedicato agli Anni ’60, con Pasquale Costantini e Piergiorgio La Morgia.

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