Rapporto Svimez 2018, l’Abruzzo rialza la testa: Pil in crescita dell’1,2%
L’AQUILA, 1 agosto – La regione è ancora in sofferenza, la disoccupazione è ancora elevata, ma l’Abruzzo, lentamente, sta rialzando la testa. E’ quanto emerge dalle anticipazioni sul Rapporto Svimez 2018, secondo il quale il Pil abruzzese, nel 2017, è cresciuto dell’1,2%.
Un dato certo non eclatante, ma senza dubbio incoraggiante, considerando che nel 2015, nella regione, il Pil era cresciuto soltanto dello 0,3% e nel 2016 appena dello 0,2%.
La ripresa è dovuta soprattutto all’agricoltura (+9% nel triennio) e in parte anche all’industria in senso stretto (+3,8%). I servizi segnano un più modesto incremento del +2%, mentre le costruzioni, in controtendenza rispetto al resto del Sud, vanno male: la loro performance tra il 2015 e il 2017 è negativa, -14,5%.
La crescita dell’economia meridionale nel triennio 2015-2017 ha solo parzialmente recuperato il patrimonio economico e anche sociale disperso dalla crisi nel Sud. La ripresa è trainata dagli investimenti privati, mentre manca il contributo della spesa pubblica.